Il 2018 anno boom per raccolta tartufo nero

Il 2018 anno boom per raccolta tartufo nero
17 ottobre 2018

l 2018 si appresta ad essere un anno boom per la raccolta del tartufo nero di Bagnoli Irpino. Archiviata la deludente stagione del 2017, quest’anno si prevede un incremento di almeno il 30%, ossia un raccolto tra i 40 e i 50 quintali. Riconosciuto come un prodotto d’eccellenza a livello nazionale al pari del bianco di Aba e del nero di Norcia, il Tuber mesentericum sta facendo registrare numeri sempre più interessanti sotto il profilo economico.

Leggi anche:
Minacce nucleari russe "irresponsabili" ma la Nato è pronta a difendersi

E ottobre è il mese in cui da 41 anni si celebra questa ricchezza del territorio, con la Mostra Mercato del Tartufo Nero, che ogni anno fa registrare migliaia di visitatori che affolleranno il borgo antico nei cinque giorni di manifestazione. Una grande vetrina all’aperto per il Tuber mesentericum, che fa di Bagnoli Irpino la capitale autunnale del turismo enogastronomico, con quasi 110 stand tra prodotti tipici ed artigianato. L’evento si terrà nelle giornate del 20, 21 ottobre e del 26, 27 e 28 ottobre. Nel primo weekend sarà possibile raggiungere Bagnoli Irpino con i treni storici e turistici della Fondazione FS, che condurranno al paese percorrendo la rinata “Ferrovia dell’Irpinia”.

“Si tratta di un evento importante – ha evidenziato il sindaco Teresa Di Capua – che gode dei finanziamenti della Regione Campania nell’ambito del Poc 2014-2020. La Mostra Mercato del Tartufo Nero è un’occasione imperdibile sia sotto il profilo culturale, che enogastronomico”. “Una vetrina dei nostri prodotti, che farà di Bagnoli Irpino la capitale della Campania del turismo alimentare”, ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Bagnoli Irpino. E per il primo weekend già si registra il sold out in tutte le strutture ricettive della zona. Nel corso dei cinque giorni sono previste anche visite a siti storici come la Torre civica, la Giudecca, la Collegiata di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Giuseppe con il reliquiario della “sacra spina” e il Castello di Cavaniglia. Oltre alle escursioni guidate alle grotte del Caliendo e sui monti Picentini. Sabato 20 ottobre, alle ore 12, l’apertura ufficiale degli stand. Mentre sabato 27 ottobre si procederà al taglio del “tronco di castagne”, dolce a base di castagne e cioccolata, da guinness dei primati.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti