Per circa 30 anni ha maltrattato i familiari e distrutto gli arredi domestici, ma è stato fermato dai poliziotti di Caserta su mandato del gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il 51enne è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a conclusione di un’indagine coordinata dalla procura sammaritana. R.M. è ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari e conviventi e danneggiamento di arredi domestici, perpetrati nei confronti dei genitori per circa 30 anni, nel corso dei quali li ha minacciati ed ingiuriati continuamente, aggrediti fisicamente e persino, in qualche circostanza, costretti in casa, imponendo un clima familiare di tensione, terrore e forte soggezione psicologica nei suoi confronti, in special modo quando versava in stato di ebrezza alcolica.
L’attività di indagine della squadra mobile di Caserta è scaturita dalla denuncia resa dai genitori dell’uomo. All’arrivo dei poliziotti in casa, il 51enne è stato sorpreso mentre tentava di aggredire i genitori con una mazzola. I fratelli e i vicini di casa hanno confermato quanto avveniva in casa e anche la certificazione sanitaria ha attestato le mortificazioni fisiche subite dai due anziani. L’uomo è stato rinchiuso in carcere.
