45 miliardi per le aziende che investono in pubblicità: ecco cosa ha rivelato Ebiquity

45 miliardi per le aziende che investono in pubblicità: ecco cosa ha rivelato Ebiquity
7 gennaio 2019

Anche se rappresenta un pilastro del commercio in tutte le sue forme, ancora oggi la pubblicità viene spesso sottovalutata. Sono infatti numerose le aziende che, in generale, pensano di non dover fare affidamento sul marketing e credendo che basti un buon prodotto o un buon servizio per spiccare sulla concorrenza. Ma le cose, in realtà, non funzionano così. La realtà è diversa: a fronte di un piccolo investimento nel breve termine, difatti, si può ottenere un grande ritorno economico in futuro, come fra l’altro dimostra lo studio di Ebiquity.

Ebiquity: 45 miliardi di dollari dal marketing

Secondo quanto sottolineato dal report di Ebiquity, investire in pubblicità garantirebbe alle aziende un incremento totale del ritorno di investimento (ROI) pari al +4,3%. E la percentuale in questione corrisponderebbe ad una somma da capogiro: circa 45 miliardi di dollari extra, provenienti proprio dai frutti degli investimenti in termini di marketing. Inoltre, sempre secondo questo studio, un’attenta analisi dei canali mediatici potrebbe aiutare a mantenere questo livello di ROI, portando così un risparmio di atri 15 miliardi di dollari. I risultati di questa indagine provano quanto sia efficace la pubblicità, soprattutto se si parla di incremento di redditività e dunque di fatturato complessivo per le imprese. Di conseguenza, un’azienda che sfrutta correttamente questa opportunità può crescere oltre i livelli attuali e generare profitti al di sopra delle aspettative. Naturalmente i risultati migliori provengono sempre da una strategia di marketing basata su studi e analisi del mercato. E non a caso, i numeri più importanti vengono registrati da chi sa come sfruttare la combo marketing online-marketing offline.

Pubblicità online e offline: una combo vincente

Al giorno d’oggi è importantissimo essere presenti online, dunque avere un proprio sito web e gestire i social network nella maniera corretta. D’altro canto, anche il confronto diretto non può essere messo da parte o sottovalutato: in questo caso si parla ovviamente del marketing tradizionale, del lato “fisico” della pubblicità. Basti pensare a strategie promozionali evergreen come il volantinaggio, i cartelloni pubblicitari e la distribuzione di gadget personalizzati (sempre graditi ai clienti, abituali e non). E ancora: organizzare eventi, partecipare a fiere di settore, incontrare fisicamente il cliente. Si tratta di soluzioni che, a dispetto della loro età, riescono ancora oggi ad assicurare alle aziende una visibilità davvero notevole. Anche se ultimamente molti credono che il marketing online sia da preferire a quello classico, in realtà la soluzione migliore sta nella combinazione dei due (nota anche come marketing mix): una strategia che possa dirsi completa, infatti, non può fare a meno né dell’online, né dell’offline.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti