Sfiducia Crocetta, finora raccolte 27 firme. Lista Musumeci si spacca

Sfiducia Crocetta, finora raccolte 27 firme. Lista Musumeci si spacca
26 novembre 2015

I gruppi del Movimento cinque stelle e di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana hanno depositato presso la segreteria generale di Palazzo dei Normanni, la mozione di sfiducia al presidente della Regione Rosario Crocetta. La terza dei Pentastellati in tre anni. Un passaggio che richiede la sottoscrizione del documento da parte di almeno diciotto deputati. Fino a questa mattina il M5s, promotore dell’atto, ha avuto difficolta’ a reperire proprio la diciottesima firma, per via delle resistenze del capogruppo di Lista Musumeci, Santi Formica, che alla fine non ha siglato la mozione, al contrario dei colleghi Gino Ioppolo e Nello Musumeci. In questo modo, il documento delle opposizioni adesso conta 27 adesioni.

FORZA ITALIA “Al fallimento del quarto tentativo di governo della Sicilia in tre anni da parte del presidente Crocetta e di una maggioranza sconclusionata e avida di potere, di fronte a risultati disastrosi, Forza Italia da’ seguito a quanto preannunciato nel luglio scorso, presentando la mozione di sfiducia nei confronti del governatore, con l’obiettivo di chiudere definitivamente la porta alla peggiore gestione di sempre. Ormai Crocetta e’ un pupo nelle mani del Pd e dell’Udc, partiti che si stanno mangiando la Sicilia. La mozione di sfiducia e’ una scelta obbligata alla quale ci richiamano la nostra dignita’ e i nostri elettori”. Lo dice Gianfranco Micciche’, commissario di Forza Italia in Sicilia, in riferimento alla mozione di sfiducia depositata insieme al Movimento cinque stelle. “L’atto di sfiducia lo abbiamo condiviso e arricchito con tre punti che evidenziano la persistente incapacita’ di esecutivo e maggioranza – afferma il capogruppo azzurro all’Ars Marco Falcone – l’incapacita’ di Palazzo d’Orleans di spendere i fondi comunitari, con la conseguente restituzione di circa 1 miliardo e 600 milioni di euro; il conto consuntivo, che vede diminuite le entrate, diminuiti i crediti, aumentati i debiti e diminuito il conto patrimoniale, cioe’ la ricchezza della Regione, sino a toccare livelli negativi pari a -819 milioni al 31 dicembre 2014. Infine le inadempienze amministrative e di governo che hanno causato la paralisi dei pubblici appalti, concorrendo a lasciare sulla strada ben 80 mila lavoratori negli ultimi due anni e mezzo”.

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M5S “Siamo consci che il Bostik e’ nettamente piu’ forte di tutte le malefatte di Crocetta. Noi, pero’, non potevamo non provarci. Lo dovevamo ai siciliani. Quantomeno faremo uscire allo scoperto i veri nemici della Sicilia e chi qui dentro recita solo una parte”. Lo dicono i deputati regionali del M5s, promotori della mozione di sfiducia a Crocetta, sottoscritta anche da ampi settori del centrodestra. Spiegano: “Si parte da quota 25. Sono arrivate in serata le firme che mancavano affinche’ la mozione di sfiducia del M5S a Crocetta potesse essere presentata e cominciare il cammino verso l’aula”. Oltre alle firme dei 14 parlamentari cinquestelle “in calce alla sfiducia ci sono ora le firme degli otto deputati di Forza Italia, di Nello Musumeci e Giovanni Ioppolo (Lista Musumeci) e Girolamo Fazio (Misto”). I grillini stimano che il testo arrivi in aula dopo l’otto dicembre.

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