Ha abusato per nove anni della figlia, fin da quando aveva sette anni: 45enne arrestato nel potentino dai carabinieri. La ragazza, ora 16enne, è riuscita dopo anni a raccontare tutto alla madre, che è andata dai carabinieri a denunciare l’ex marito. E i militari di Lagonegro hanno subito avviato le indagini che hanno portato all’arresto dell’uomo, che aveva continuato ad abusare della figlia anche dopo la separazione, quando la minore gli era affidata.
Ieri, a conclusione delle indagini, coordinate dalla Procura di Lagonegro, in particolare dal procuratore Francesco Greco e sostituto procuratore Giovanna Lerose, e condotte dai carabinieri della Compagnia di Lagonegro, è stata eseguita un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta dal gip di Lagonegro, nei confronti di un 45enne, con l’accusa di atti sessuali nei confronti della figlia minorenne. Le indagini sono iniziate alla fine dello scorso settembre, a seguito delle dichiarazioni rese ai carabinieri dalla madre di una minorenne.
La ragazza aveva trovato il coraggio di confidarle tutte le violenze subite dal padre da circa 9 anni. Da allora, le indagini dei carabinieri, a cui si sono aggiunte le relazioni tecniche degli esperti, “hanno consentito di delineare un qualificato quadro probatorio, tale da ricostruire puntualmente una serie di condotte poste in essere dall’uomo in diverse fasi di crescita della ragazza”. L’uomo, spiegano i carabinieri, ha abusato della figlia dal 2009, quando non aveva ancora compiuto otto anni, fino al settembre 2018; atti sessuali consumati mentre ancora l’uomo era in famiglia e proseguiti anche dopo la separazione dalla moglie, quando il padre aveva la minore in affidamento.
