Un fiume in piena, il presidente del Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, nel corso del suo intervento durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario svoltasi a Palermo. Disattenzione della politica, disservizi, mancanza di personale, arretrato e crisi economica, tra i punti forti della sua relazione. Ma il colpo basso, Filoreto D’Agostino, lo sferra all’ex premier, Romano Prodi (foto), replicando al Professore, appunto, che lo scorso agosto aveva auspicato l’abolizione del Tar e del Consiglio di Stato “perche’ contrari alla crescita del Pil”. “Frasi del genere – ha tuonato D’Agostino – si spiegano con un risentito malumore poco coerente al rango di chi le profferisce o con l’afa stagionale. Stupisce che un ex presidente della Commissione Europea ignori i dettati della direttiva ricorsi e soprattutto i chiari insegnamenti della Corte Europea di giustizia sulla necessita’ di tutela. Per non parlare dei principi costituzionali, gia’ richiamati dal presidente Giovannini”.
