Accordo Usa-Messico sul commercio, cancellato il Nafta dopo 24 anni

Accordo Usa-Messico sul commercio, cancellato il Nafta dopo 24 anni
Enrique Pena Nietoe Donald Trump
28 agosto 2018

Gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo preliminare con il Messico sul commercio, che cancellerà, nella forma e nella sostanza, l’accordo di libero scambio nordamericano (North American Free Trade Agreement), firmato insieme al Canada nel 1994. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato dalla Casa Bianca ‘l’accordo commerciale Stati Uniti-Messico’, un accordo “veramente buono per entrambi i Paesi” ha detto Trump.

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Il presidente chiamerà il primo ministro canadese, Justin Trudeau, per coinvolgere Ottawa nei negoziati “immediatamente”. Se il Canada vorrà negoziare “in modo giusto”, sarà coinvolto nell’intesa o firmerà un accordo a parte. Altrimenti, gli Stati Uniti metteranno i dazi sulle auto canadesi. Il presidente messicano uscente, Enrique Pena Nieto, ha detto, in un collegamento telefonico con Trump, di augurarsi che il Canada possa aderire, mantenendo così fede allo spirito trilaterale del Nafta. Trump ha descritto l’intesa, incentrata soprattutto sul settore automobilistico, come “uno dei più grandi accordi commerciali mai fatti”. “Farò fuori l’accordo esistente e entreremo in questo accordo” ha detto, aggiungendo che l’accordo con il Messico “è davvero speciale per i costruttori e gli agricoltori”.

“È un grande giorno per il commercio, è un grande giorno per il nostro Paese”. L’accordo preliminare è il passo più significativo nei negoziati lunghi un anno sul Nafta, un accordo più volte definito “un disastro” da Trump, l’intesa “peggiore di tutti i tempi”. “Lo chiamavano Nafta, lo chiameremo accordo commerciale Stati Uniti-Messico e ci sbarazzeremo del nome Nafta, che ha una brutta connotazione, visto che gli Stati Uniti sono stati danneggiati molto duramente dal Nafta” ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti. L’accordo con il Messico, come anticipato dalla stampa statunitense, prevede che il 75% delle componenti delle auto sia prodotto negli Stati Uniti e in Messico, mentre finora il livello minimo era pari al 62,5 per cento.

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Inoltre, il 40-45% della produzione dovrà avvenire in fabbriche dove i lavoratori guadagnano almeno 16 dollari all’ora. Queste novità avranno come conseguenza lo spostamento di una parte della produzione dal Messico agli Stati Uniti. Il Canada non partecipa alle trattative da luglio, mentre gli Stati Uniti e il Messico hanno continuato a lavorare per cercare di limare le differenze. Nonostante l’annuncio di Trump, qualsiasi accordo commerciale dovrà essere approvato dal Congresso. Il presidente statunitense dovrebbe formalmente informare il Congresso, entro venerdì, della sua volontà di firmare un accordo commerciale con il Messico entro 90 giorni, dando così la possibilità a Pena Nieto di firmare l’intesa prima di lasciare l’incarico, dato che dal primo dicembre ci sarà Andres Manuel Lopez Obrador al suo posto.

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