Addio a George Michael, icona pop anni 90. Il cantante aveva 53 anni, omaggio delle star

Addio a George Michael, icona pop anni 90. Il cantante aveva 53 anni, omaggio delle star
26 dicembre 2016

Ironia del destino. George Michael, al secolo Georgios Kyriacos Panayotou nato da padre greco-cipriota e madre inglese, se ne è andato mentre tutto il mondo ascoltava le canzoni che lo avevano reso celebre. Quelle dedicate al Natale che avevano icoronato la sua fama: “Last Christmas”, pezzo memorabile degli Wham degli anni 80. George Michael è morto a 53 anni nella sua casa di Londra. Con circa 100 milioni di dischi venduti, è uno degli artisti musicali britannici di maggior successo, nella madrepatria e all’estero, molto famoso anche negli Stati Uniti d’America dove è seguito da oltre un milione di fans. Degli Wham!, fondati col suo socio Andrew Ridgeley, non faceva più parte da almeno trent’anni ma, da solista, la sua fama era accresciuta ancor più. Anno orribile questo 2016. La musica mondiale ha perso uno dopo l’altro David Bowie, Prince, Leonard Cohen, Paul Kantner, Keith Emerson e Greg Lake, e solo un giorno fa Rick Parfitt degli Status Quo. Ed oggi George Michael.

L’idolo delle ragazzine era arrivato al successo negli anni ottanta diventando uno dei personaggi pop più importanti del decennio. Tra musica dark ed elettronica si era fatta spazio questa nuova melodia fatta di capelli cotonati e buoni sentimenti. Pop leggerissimo nato dall’idea di George Michael ed Andrew Ridgley. Con i Duran Duran e gli Spandau Ballet condividevano il podio del pop britannico dell`epoca. Quando il duo raggiunse il massimo del successo Michael scelse la carriera da solista. Cominciò nel 1986 con un duetto con Aretha Franklin. Amava le luci del palcoscenico e, soprattutto in concerto, sapeva come portare il pubblico dalla sua parte. Leggendarie le performance allo stadio di Wembley con Elton John e al tributo per Freddy Mercury, quando cantò in maniera magistrale “Somebody to love”. Nel ’96 un album biografico, “Older”. Poi le collaborazioni con Withney Houston, Stevie Wonder e molti altri. Nel 1999 l’album di cover “Songs from the last century” e poi un ultimo album di brani originali nel 2004, “Patience”. Ma non solo musica. Nel 1998 l’arresto a Los Angeles per atti osceni in luogo pubblico. Nel 2006 e nel 2010 i problemi con alcol e cannabis. Vanno ricordate le innumerevoli prese di posizione contro la politica di Margareth Thatcher ma anche contro quella di Tony Blair sull`Iraq, le molte battaglie in difesa dei diritti dei gay e anche la partecipazione al Live Aid e al Mandela Day.

Leggi anche:
Emma Stone, Richard Gere, Uma Thurman: Hollywood sfila a Cannes

CORDOGLIO Cordoglio della musica mondiale per la scomparsa di George Michael. “Addio amico mio! Un altro grande artista ci lascia. Può finire questo dannato 2016?”, scrive Madonna sul suo account Twitter. Anche Elton John, Boy George e Andrew Ridgeley hanno subito omaggiato George Michael sui social dopo aver appreso la terribile notizia. “Sono in stato di shock profondo – ricorda Elton John – Ho perso un caro amico – il più gentile, anima più generosa e un artista geniale. Il mio cuore va alla sua famiglia, gli amici e tutti i suoi fan”. Andree Ridgeley invece ha affermato che il suo cuore è ‘spezzato’ per la morte del suo ‘caro amico’. Ha espresso su Twitter il suo cordoglio anche Boy George, secondo cui ‘la tristezza di oggi va oltre le parole’. I Duran Duran, nel commentare su Twitter la morte di Michael, hanno fatto riferimento alla ‘maledizione del 2016’, che ha visto la morte di molti colossi del pop e del rock, come David Bowie, Rick Parfitt e Prince. Geri Halliwell, ex componente delle Spice Girls. Tempo fa, Geri aveva detto che George, assieme alle Spice Girls, era il suo unico amico tra le celebrità: ‘Ho chiacchierato a lungo con lui, è stato come un fratello’. Anche in Italia la notizia ha destato profonda tristezza: “Un’artista così oggi non c’è. Anzi no, c’è lui per sempre. #GeorgeMichael per me il più grande. Non so nulla…”, scrive su Twitter Laura Pausini. “Ho solo voglia di ringraziare George Michael. Da bambino la sua musica mi ha salvato dalle playlist della mia famiglia in auto. Addio George”, rivela Roberto Saviano, ricordando il cantante.

Leggi anche:
"Furiosa" arriva in sala, Miller: ho pensato a quanto lottano le donne

 

 

 

 

 

La morte di George Michael e’ arrivata al termine di un autentico ‘anno horribilis’ per la musica, il 2016, che si e’ portato via tante stelle che hanno fatto la storia del Pop e di tanti altri generi:

– DAVID BOWIE, 10 GENNAIO: Il “Duca Bianco” del Rock si e’ spento per un tumore all’eta’ di 69 anni appena, due giorni dopo la pubblicazione dell’album “Blackstar”.

– GLENN FREY, 18 GENNAIO: Il chitarrista e co-fondatore degli Eagles di “Hotel California” e’ morto all’eta’ di 67 anni per le complicazioni di un’artrite reumatica.

– PAUL KANTNER, 28 GENNAIO: Addio al co-fondatore dei Jefferson Airplane, banda pioneristica del rock psichedelico, aveva 74 anni. – MAURICE WHITE, 4 FEBBRAIO: Il fundatore degli Earth, Wind & Fire, band che ruppe il tabu’ razziale nella musica pop, si e’ spento all’eta di 74 anni. Aveva il morbo di Parkinson.

– KEITH EMERSON E GREG LAKE: Keith Emerson, tastierista e fondatore degli Emerson Lake & Palmer si e’ suicidato nella sua casa di Los Angeles l’11 marzo, all’eta di 71 anni. Nove mesi dopo si e’ spento per un tumore anche l’altro co-fondatore, Greg Lake. Aveva 69 anni.

– PHIFE DAWG, 22 MARZO: Se ne e’ andato per un diabete all’eta’ di 45 anni il rapper americano che aveva dato vita alla band A Tribe Called Quest.

Leggi anche:
"Furiosa" arriva in sala, Miller: ho pensato a quanto lottano le donne

– MERLE HAGGARD, 16 APRILE: Il leggendario cantante country e’ morto nel giorno del suo 79mo compleanno.

– PRINCE, 21 APRILE: L’icona del Pop che ha segnato un’epoca con canzoni come “Purple Rain” e con la sua trasgressivita’ si e’ spenta all’eta’ di 57 anni per un’overdose di farmaci.

– LEONARD COHEN, 7 NOVEMBRE: Il poeta e cantante canadese e’ morto a 82 anni poco dopo la pubblicazione dell’ultimo album, “You Want It Darker”.

– SHARON JONES, 18 NOVEMBRE: L’ambasciatrice del soul e funk, ribattezzata la “James Brown femminile”, se ne e’ andata per un tumore all’eta di 60 anni.

– RICK PARFITT, 24 DICEMBRE: Il chitarrista degli Status Quo e’ deceduto all’eta di 68 anni per una grave infezione.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti