Allegri: “Niente crisi. Sporting? Sfide decisive. Dybala? Non cambio”

Allegri: “Niente crisi. Sporting? Sfide decisive. Dybala? Non cambio”
L'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri e il fuori classe, Paulo Bruno Exequiel Dybala
17 ottobre 2017

“Non siamo in crisi. Questa è la Champions, il campionato è lungo e c’è tempo per recuperare”. Dopo la frenata in campionato con 1 punto in due gare, la Juventus di è chiamato al riscatto in Champions. Massimiliano Allegri presenta così la sfida in Portogallo contro lo Sporting. “Servirà tecnica e precisione – continua il tecnico bianconero – nelle ultime 14 gare ha perso solo col Barcellona. Quando hanno palla giocano bene perché hanno giocatori tecnici. Dobbiamo sbagliare noi meno tecnicamente. Con la Lazio abbiamo sbagliato tante palle. Sull’1-2 dovevamo continuare a giocare con lucidità e invece non ci aspettavamo i due schiaffi e ci siamo fermati. Se abbiamo troppa fretta facciamo confusione, gli imprevisti vanno gestiti al meglio con la nostra sicurezza classica. Possiamo vincere anche se andiamo in difficoltà”. Per il tecnico bianconero il ko contro la Lazio non porterà nessun contraccolpo psicologico: “L’atmosfera è buona. Da noi deve regnare l’equilibrio. Non possiamo deprimerci, capita di perdere e pareggiare. Nel calcio ci sono tempi in cui le cose vanno bene e meno bene. È normale che dobbiamo lavorare sugli errori di attenzione e gestione della partita. La Juventus ha fatto un buon inizio di stagione. Il Napoli sta facendo qualcosa di importante, la stagione è dalla sua ma è anche molto lunga. Il calendario è bello, ci sarà grande suspense finale e a me divertono queste cose. Ora pensiamo a domani. Lo Sporting difende molto bene, hanno giocato bene col Barcellona. Queste due gare sono fondamentali per noi. Siamo pronti. Dobbiamo lavorare sulle nostre piccole mancanze”. Dybala ha sbagliato tutti e due gli ultimi rigori tirati, ma Allegri esclude il cambio di rigorista: “Sempre lui, non cambio assolutamente”. Dopo le prime giornate lo avete paragonato a Messi, ora per i rigori non lo è piu. Lui è giovane e straordinario. Queste cose lo fortificheranno e troverà così equilibrio”. Infine parla di eventuali cambi in vista di domani: “Non devo cambiare niente domani, fino al 47′ di sabato la squadra aveva sempre fatto bene. Dobbiamo fare quello che sappiamo fare meglio. Stanno tutti bene. Gli unici fuori sono Marchisio, Pjaca, De Sciglio e Howedes. Mi è spiaciuto per sabato anche perché lo stadio era pieno e non è andata come speravamo”.

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