Vincere sempre, vincerle tutte. Non vede alternative Massimiliano Allegri per chiudere l’anno con la qualificazione in Champions in tasca e mantenere il vantaggio in campionato sulle inseguitrici. “Non so se il calendario del Napoli sia piu’ agevole, so che bisogna vincere”, sostiene il tecnico della Juventus, che oggi contro la Spal inaugura un ciclo di nove partite “belle e difficili”. Guai a parlare di tour de force – “non lo e'” – e guai a ricordare all’allenatore le assenze a centrocampo: “Qualcuno – dice – faremo giocare…”. Nulla scalfisce le certezze di Allegri, che respinge le sirene del mercato di gennaio.
“Ho venti giocatori bravi, vanno bene questi, non saprei dove metterne altri”, taglia corto il tecnico che ha parole dolci per tutta la squadra. Da Ronaldo – “merita il Pallone d’Oro” sostiene a proposito della sua probabile esclusione – a Pjanic – “e’ diventato un giocatore serio” – e a Dybala, che in passato non ha rinunciato a punzecchiare quando le sue prestazioni non sono state al suo livello. “E’ in fase di crescita, ha iniziato molto bene ed e’ in un ottimo momento fisico e mentale”, dice dell’argentino. “Non si deve pero’ fermare – lo mette in guardia – dipende da lui…”. Probabile che il numero dieci, reduce dalla lunga trasferta con la sua Nazionale, domani inizi dalla panchina. “Un cambio devo tenermelo…”, spiega Allegri, che in attacco punta su Mandzukic e Ronaldo, “le certezze”. Il rebus da sciogliere e’ a centrocampo: “Abbiamo Bentancur e Pjanic, vedremo”, dice senza far drammi delle assenze.
“Magari Cancelo fa la mezzala – aggiunge – oppure Cuadrado, che l’ha gia’ fatta. E c’e’ Douglas Costa, che sta bene”. L’importante sara’ l’approccio alla partita, che arriva dopo la sosta, “quando ci e’ gia’ capitato di pagare in termini di pareggi o sconfitte”, ricorda Allegri, che in porta fa giocare Perin, mentre in difesa tocca riposare a Chiellini, sostituito da Rugani o Benatia. Le soluzioni, insomma, non mancano, come l’entusiasmo, che i giocatori bianconeri dimostrano anche sui social. “Non male come squadra di calcio a 5”, twitta la Juventus, commentando una foto che ritrae Pjanic, Dybala, Bentancur, Ronaldo e Douglas Costa abbracciati negli spogliatoi. “Chi ci mettiamo in porta? Io ci sono”, risponde con ironia Dybala, strappando un sorriso anche a CR7, uno strano cappello rosso in testa a rendere ancora piu’ buffa l’immagine. Non e’ uno scherzo, invece, la proposta della L84, squadra di calcio a 5 del campionato di A2, che raccoglie la provocazione della Juventus. “Amichevole?”, e’ la proposta social. E chissa’ che Ronaldo e compagni decidano di accettare.
