Minacce di morte governatore Sicilia: “E Crocetta muriu”. “Non do peso a queste cose”

24 dicembre 2014

Nuove minacce di morte al presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. Una voce maschile ha chiamato il 113 della polizia e con una marcata inflessione dialettale ha detto: “E Crocetta muriu (e Crocetta è morto)”. La telefonata, durata soltanto tre secondi, è stata registrata all’alba e sarebbe partita da un telefono all’interno della cittadella universitaria, a Palermo. “Non do peso a queste cose – afferma Crocetta -. Non modifico la mia vita. Gli inquirenti poi lo valuteranno. Sicuramente non sarà stata opera di studenti che si alzano alle 5 del mattino per fare una minaccia – conclude -. Chiunque sia stato deve sapere che non ha raggiunto l’effetto desiderato. Sono bene altre le preoccupazioni personali”.

Aggiornato 15:12
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