Ancelotti: “Esonero al Bayern? Non credeva più in me”

Ancelotti: “Esonero al Bayern? Non credeva più in me”
L'allenatore, Carlo Ancelotti
30 ottobre 2017

“L’esonero al Bayern? Forse la società non credeva più nel lavoro che facevo. Per me ora è giusto guardare avanti e prendermi tempo per guardare il calcio da spettatore, con interesse e cercare un’altra opportunità in futuro, non adesso”. Carlo Ancelotti è intervenuto in questo modo nel corso di una intervista a “Radio Anch’io Sport” su RadioUno. “Vorrei avere un’opportunità per creare un progetto e lavorare con serenità anche se il nostro è un mestiere che non ti dà serenità e tranquillità ma è normale, basta un risultato sbagliato che la pressione aumenta. Ma con serenità aspetto, non ho fretta”. Sul Milan dice: “Nel calcio non ci sono maghi con la bacchetta magica, ci vuole pazienza, trovare giocatori idonei al progetto. Il Milan ha fatto una campagna acquisti che tutti hanno definito straordinaria, ma non bastano sei mesi o una campagna acquisti per fare una squadra, occorre tempo, perseverare negli investimenti e nel lavoro. Il quarto posto è molto importante, ti permette di giocare la Champions e fare investimenti, ma è ancora più importante non abbattersi quando le cose non vanno bene. Credo che la società abbia messo in preventivo che ci sarebbero stati dei problemi, il Milan ha preso dei giocatori buoni, che possono crescere, e sui quali innestare poi giocatori importanti”. E sulla Var sottolinea: “Che è arrivata troppo tardi, doveva arrivare prima, solo un folle può pensare che non serve. Risolve tantissimi problemi a livello di polemiche, di serenità arbitrale, credo ormai siano tutti d’accordo, fortunatamente sarà messa anche ai prossimi Mondiali. Evita tanti problemi, è fuori discussione”. Per Ancelotti sarebbe un bene anche tornare alle 18 squadre perché la “scarsa competitività appartiene un po’ a tutti i campionati”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi anche:
Errigo e Tamberi portabandiera azzurri a Parigi 2024
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti