Attività estrattive, opportunità sviluppo

17 luglio 2014

“L’audizione di oggi dinanzi alla Commissione Ambiente del Senato del presidente Crocetta e’ certamente un fatto positivo, e che si iscrive a quella logica di collaborazione tra le varie istituzioni. Collaborazione che pero’ ora si deve intensificare per garantire alla Sicilia dalle attivita’ estrattive finalmente forti ricadute occupazionali e infrastrutturali. E tutto cio’ nel pieno rispetto di quanto previsto dallo Statuto speciale, che gia’ prescrive che per i siciliani sia previsto un ritorno economico da tali attivita’, replicando cosi’ le positive esperienze messe in atto in tema di royalties in Basilicata”. Lo dice il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, senatrice del Nuovo Centrodestra Simona Vicari.

“Le estrazioni – continua – possono percio’ rappresentare una risorsa e non necessariamente uno sfregio ambientale. Questo anche perche’ oggi esistono norme rigorose in grado di tutelare l’ambiente e di garantire lo sfruttamento delle risorse estrattive nel pieno rispetto dell’ecosistema. Percio’ chi preconizza iniziative volte ad impedire o bloccare queste attivita’, a prescindere dalle valutazioni sulla sicurezza e sull’impatto ambientale, sbaglia e certamente non fa gli interessi della Sicilia. Quindi – conclude Vicari – dobbiamo continuare, come gia’ da tempo facciamo attraverso le strutture ministeriali preposte, con i controlli affinche’ le attivita’ estrattive procedano nel pieno rispetto degli standard di sicurezza, rappresentando un elemento di ricchezza e sviluppo per i siciliani”.

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