Aumenta l’Iva nonostante le rassicurazioni del governo e di Renzi, passa dal 22% al 25%

Aumenta l’Iva nonostante le rassicurazioni del governo e di Renzi, passa dal 22% al 25%
25 aprile 2017

Alla fine l’aumento dell’Iva c’è. Nonostante gli avvertimenti di Matteo Renzi (“L’Iva non si tocca”) o le rasicurazioni del governo Gentiloni (“L’Iva non verrà toccata”) infatti, la manovrina, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ha lasciato per ora invariata la clausola di salvaguardia che aumenta l’aliquota Iva dal 22% al 25% dal primo gennaio 2018. La stessa aliquota aumentera’ di 0,4 punti percentuali dal primo gennaio 2019, sara’ ridotta di 0,5 punti percentuali a decorrere dal primo gennaio 2020 ed e’ fissata al 25% a decorrere dal primo gennaio 2021. La manovrina ha invece ridotto la clausola di salvaguardia per quanto riguarda l’aliquota Iva al 10%. Non ci sara’ piu’ l’aumento al 13% dal primo gennaio 2018, ma aumentera’, salvo ulteriori interventi, all’11,5%. L’aliquota sara’ aumentata di ulteriori 0,5 punti percentuali a decorrere dal primo gennaio 2019 e di un ulteriore punto percentuale a decorrere dal primo gennaio 2020. La manovrina prevede comunque lo slittamento dal 2018 al 2019 dell’aumento dell’aliquota dell’accisa su benzina e gasolio.

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