Pediatra Asperger “collaborò attivamente” con i nazisti

20 aprile 2018

Nelle stanze di questo spazio, lo Spiegelgrund di Vienna, che oggi è un museo e un memoriale, vennero consumati crimini atroci. Ai quali, come oggi si è scoperto, collaborò anche il pediatra austriaco Hans Asperger. Come rivela uno studioso di medicina dell’Università di Vienna, Herwig Czech, lo scienziato che ha prestato il nome alla omonima sindrome, avrebbe infatti “attivamente cooperato” con il programma di eutanasia nazista. Secondo lo studioso, Asperger “ha pubblicamente legittimato le politiche di igiene razziale, tra cui le sterilizzazioni forzate. Il celebre pediatra si era unito a diverse organizzazioni affiliate ai nazisti, ma mai al partito nazista. Czech sostiene di aver esaminato le cartelle cliniche di alcuni pazienti di Asperger. Il pediatra austriaco raccomandò il trasferimento di due bimbe di 2 e 5 anni nel reparto di pediatrico di Spiegelgrund. Qui, fra il 1936 e il ’41, furono uccisi quasi 800 minori, ritenuti privi di purezza razziale.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Inondazioni in Cina, villaggi allagati: 100mila sfollati


Commenti