Azzurri senza gloria, vincono Feuz e Schmidhofer

Azzurri senza gloria, vincono Feuz e Schmidhofer
L'italiano Dominik Paris
30 novembre 2018

Jet azzurri lontani dal podio sia nella discesa uomini americana di Beaver Creek che in quella donne nella canadese Lake Louise. Lo svizzero Beat Feuz, 31 anni e 11 successi in Coppa del mondo, ha vinto in 1.13.59 a Beaver Creek, in Colorado, davanti al connazionale Mauro Caviezel in 1.13.66 e al norvegese Aksel Svindal in 1.13.67. Azzurri deludenti nonostante la pista accorciata che aveva tagliato la lunga parte pianeggiante iniziale generalmente non consona agli italiani. Il migliore e” stato Dominik Paris, 12/o in 1.14.36.

Piu’ indietro Emanuele Buzzi 22/0 in 1.14.60 e Christof Innerhofer 23/o in 1.14.61 . E’ invece caduto Peter Fill sbagliando all’attacco di un piccolo salto: per lui solo qualche contusione. La gara e’ stata interrotta a lungo per la brutta caduta del tedesco Thomas Dressen – 25 anni e due vittorie in coppa – a causa di una spigolata. Si e’ rialzato solo con l’aiuto dei soccorritori ed e’ stato portato in ospedale in elicottero. Ancora non si hanno notizie delle sue condizioni. A Lake Louise si e” invece imposta l’austriaca Nicole Schmidhofer, atleta minuta e compatta di 29 anni al primo successo in Coppa, e campionessa mondiale di Super-G nel 2017. Ha sciato in 1.48.13, e ha preceduto la svizzera Michelle Gisin (1.48.28) e la tedesca Kira Weidle (1.48.63).

Leggi anche:
La Roma conferma De Rossi: leadership, rispetto e coraggio

Per l’Italia – assente per infortunio la campionessa olimpica Sofia Goggia – tutte le speranze erano riposte in Nadia Fanchini che su questa pista ha gia’ vinto. In effetti la lombarda ha fatto una gara eccellente tutta all’attacco e con il cronometro che le dava ragione. Nella foga e’ pero’ finita fuori per salto di porta mentre stava scendendo velocissima. La migliore delle italiane e’ stata cosi’ Nicole Delago, 19/a in 1.50.24. Poco piu” indietro Elena Curtoni 21/a (+0,2.41), Francesca Marsaglia 24/a (+02,58) e Federica Brignone 25/a (+02,66) con un risultato dignitoso trattandosi soprattutto di una gigantista in una gara su una pista non particolarmente tecnica e difficile. Domani si va avanti: gli uomini con un Super-G e le ragazze con un’altra discesa.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti