Affluenza 14,86%, in calo rispetto a primo turno. Oltre 4 milioni di italiani alle urne

Affluenza 14,86%, in calo rispetto a primo turno. Oltre 4 milioni di italiani alle urne
25 giugno 2017

L’affluenza parziale al secondo turno delle amministrative è stata a mezzogiorno del 14.86%. Lo riferisce il ministero dell’Interno, che, in base a 96 comuni sui 103 di cui raccoglie i dati, ricorda che alla stessa ora al primo turno di due settimane fa si era recato alle urne il 18,82% degli aventi diritto al voto. Oggi oltre 4 milioni di cittadini sono chiamati a votare in 111 Comuni, di cui 3 capoluoghi di regione e 19 capoluoghi di provincia. Le urne sono aperte dalle 7 e si chiuderanno alle 23, le operazioni di spoglio avranno inizio subito dopo. Il Viminale aggiornerà i dati dell’affluenza delle 19 e delle 23. Oltre 4 milioni di cittadini aventi diritto al voto, in 111 Comuni, di cui 3 capoluoghi di Regione e 19 capoluoghi di provincia. Sono i numeri del secondo turno delle elezioni amministrative, che si svolgerà oggi. Le urne saranno aperte dalle 7 di mattina e si chiuderanno alle 23, le operazioni di spoglio avranno inizio immediatamente. I risultati delle operazioni elettorali saranno diffusi in tempo reale attraverso il sito www.interno.gov.it. A scegliere il sindaco della propria città, tra i due sfidanti che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti, saranno per l’esattezza 4.304.739 cittadini: ovvero quelli che avevano il diritto di voto all’11 giugno, data del primo turno.

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Ovviamente potranno esercitare il proprio diritto di voto anche quei cittadini che non avessero votato al primo turno, presentando al proprio seggio un documento di identità e la tessera elettorale. Dei Comuni coinvolti nella seconda tornata elettorale – tutti con popolazione superiore a 15mila abitanti – 101 appartengono a Regioni a statuto ordinario. In questo caso, saranno interessati al voto 4.024.231 elettori, di cui 1.918.838 maschi e 2.105.393 femmine, con 4.861 sezioni. Saranno invece dieci i Comuni delle Regioni a Statuto speciale che andranno al ballottaggio: sette in Sicilia, uno in Friuli Venezia Giulia e due in Sardegna. Si tratta in totale di 4.304.739 elettori, di cui 2.054.516 maschi e 2.250.223 femmine, suddi visi in 5.184 sezioni elettorali. Tre i capoluoghi di Regione dove si vota: Genova, L’Aquila, Catanzaro. Solo Palermo, dei capoluoghi regionali chiamati al voto l’11 giugno, ha già eletto il suo sindaco (Leoluca Orlando) che al primo turno, con il 46,28% delle preferenze, ha superato la soglia del 40% necessaria per la vittoria, come stabilito dalle regole siciliane. Sono invece 19 i capoluoghi di Provincia: Alessandria, Asti, Belluno, Como, Gorizia, La Spezia, Lecce, Lodi, Lucca, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Taranto, Trapani e Verona.

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