Batosta per il Milan al Meazza, la Roma vince 2-0

Batosta per il Milan al Meazza, la Roma vince 2-0
Edin Džeko è un calciatore bosniaco, attaccante della Roma
1 ottobre 2017

La Roma vince 2-0 sul campo del Milan nel big match della settima giornata. I giallorossi si impongono con i gol di Dzeko (72′) e Florenzi (77′). Il successo consente alla formazione capitolina di salire a 15 punti. Il Milan, alla seconda sconfitta consecutiva e alla terza complessiva, rimane a quota 12. A San Siro il verdetto matura al termine di un match equilibrato per un’ora abbondante. Le squadre si annullano nel primo tempo, che i due portieri trascorrono quasi inoperosi. Il quadro cambia nella ripresa: aumentano gli spazi e arrivano le occasioni. Al 61′ Florenzi, lanciato da Pellegrini, si presenta da solo davanti a Donnarumma ma non riesce a scavalcare il portiere rossonero, che rimedia in uscita. Nell’altra area, dopo un minuto, chance colossale per Bonucci: destro a colpo sicuro, Alisson respinge con un riflesso eccellente. L’equilibrio salta al 68′. Pellegrini innesca Dzeko che da 20 metri spara: palla lievemente deviata da Romagnoli, Donnarumma non può arrivarci e 0-1. Il Milan accusa il colpo e non riesce ad abbozzare una reazione. La Roma non perde tempo e assesta il colpo del k.o. al 68′: Florenzi piomba sulla respinta di Donnarumma e appoggia in rete il pallone del 2-0.

MONTELLA ”Ero molto più preoccupato dopo la gara con la Samp, lì non mi davo una spiegazione, invece questo match è l’emblema del calcio – ha detto Vincenzo Montella -. I ragazzi devono essere soddisfatti per quello fatto, anche se quando si perde si dorme male. Abbiamo giocato alla pari con la Roma e credo che la strada giusta sia questa”. “Sono soddisfatto dello spirito visto in campo e anche della qualità del gioco – sottolinea l’allenatore del Milan-. Faccio fatica a trovare un singolo che abbia fatto male, anche se guardiamo l’avversario: la Roma è una grande squadra e lo sta dimostrando anche quest’anno, ha cambiato pochissimo e ha come l’obiettivo lo Scudetto. Dobbiamo arrivare a far diventare questa sfida uno scontro diretto per la classifica e non solo per il gioco espresso. Abbiamo giocato come piace a me, abbiamo avuto continuità all’interno della partita, non abbiamo segnato ma ci siamo andati vicini, se non fosse stato per una deviazione staremmo parlando di un’altra partita”.

Leggi anche:
La Roma conferma De Rossi: leadership, rispetto e coraggio

DI FRANCESCO  ”Abbiamo fatto una prova importante dal punto di vista mentale – dice Eusebio Di Francesco -. Dovevamo rimanere in partita e l’abbiamo fatto perché poi il gol l’avremmo sicuramente trovato. Siamo stati bravi ad accelerare al momento opportuno. Siamo venuti qui per vincere e per rimanere attaccati alle squadre importanti. Avere una gara in meno ci toglie qualcosa dal punto di vista psicologico ma negli ultimi giorni abbiamo vinto in trasferta in Champions e qui a Milano. Abbiamo concesso poco al Milan, stiamo crescendo in maniera generale”. “La Roma pronta per lo Scudetto? Noi siamo dietro gli altri e ci stiamo volentieri. Vogliamo guadagnare punti e crescere nelle prestazioni – prosegue l’allenatore della Roma -. Bisogna rimanere coi piedi per terra, consapevoli della nostra forza. La gara da recuperare? Magari quel riposo forzato ci ha giovato permettendoci di recuperare le energie per l’Atletico Madrid ma mentalmente non è stata un aiuto. Peccato ma non si poteva giocare a Genova. Un messaggio per Montella? Ci scambiamo un po’ i risultati, l’anno scorso è stato il contrario ma l’affetto verso Montella è tanto, a prescindere dal campo. Gli auguro ogni bene”, conclude Di Francesco.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti