Berlusconi avverte Salvini e Toti: Forza Italia c’è, senza di noi Lega non vince

Berlusconi avverte Salvini e Toti: Forza Italia c’è, senza di noi Lega non vince
L'ex premier, Silvio Berlusconi
25 marzo 2019

Forza Italia c’è… Senza di noi il centrodestra e la Lega, non vincono da nessuna parte. Silvio Berlusconi rivendica la sua leadership nei confronti di Matteo Salvini e difende dal ‘fuoco amico’ dei totiani il 9,14% per cento ottenuto dal suo partito in Basilicata, dove, ancora una volta, come da lui più volte sottolineato, ha avuto la meglio contro M5S e sinistra il candidato governatore schierato dal centrodestra unito. Certo sono lontani i tempi d’oro della doppia cifra, ma dopo il 4 marzo con il ‘sorpasso’ della Lega il quadro politico è cambiato e bisogna accontentarsi. Anche perché al 9,14%, fanno notare fonti azzurre, vanno aggiunti i voti conseguiti dalle due liste collegate a Fi, ovvero, il 4,18% di ‘Idea per un’altra Basilicata’ del senatore forzista Gaetano Quagliariello, e il 3,97% della cosiddetta lista del presidente ‘Basilicata Bardi Presidente’, che portano in totale il partito del Cav a quota 17%.

“Una quota determinate per il risultato finale, che Salvini non può far finta di non vedere”, sottolineano dalle parti di palazzo Grazioli. Da sempre contrario alle liste collegate che ‘rubano’ consensi a Fi, stavolta, raccontano, Berlusconi avrebbe commentato positivamente l’apporto delle ‘civiche’, perchè (come accaduto in Molise con Donato Toma) hanno portato alla vittoria un candidato fuori dalla politica (Vito Bardi), espressione della società civile, appartenente a quell’Altra Italia, formata dagli elettori, soprattutto moderati, delusi da Cinque stelle e sinistra, che non si riconoscono nella destra sovranista e preferiscono astenersi. “In Basilicata il centrodestra si conferma a trazione leghista, ma Salvini vince solo in coalizione, da solo non ce la fa”, sentenzia un big azzurro, fedelissimo di Arcore.

Leggi anche:
Voto in condotta, come cambia la scuola con il ddl Valditara

Non a caso oggi Berlusconi, che ha sentito al telefono gli alleati Salvini e Giorgia Meloni, commenta con una nota: ”E’ stato un grande successo della coalizione”. Al termine dello scrutinio, secondo i dati del Viminale, Fi porta a casa 3 consiglieri regionali più due delle liste collegate, a fronte di 6 a favore del Carroccio e uno a Fdi. In settimana il Cav (che oggi è stato dimesso dal San Raffaele di Milano dove era stato ricoverato per un’operazione di ernia), è atteso a Roma per riunire i coordinatori regionali azzurri e parlare della vittoria in Basilicata, delle prossime europee e dell’Assemblea nazionale forzista del 30 marzo. Non è escluso che possa incontrare Salvini e Meloni per definire la strategia politica in vista del voto del 26 maggio, ma soprattutto per sciogliere il nodo di Cirio in Piemonte. Durante i colloqui telefonici di oggi per complimentarsi dell’affermazione di Bardi in Basilicata, si legge in una nota, Berlusconi Salvini e Meloni hanno parlato anche delle “prossime campagne elettorali per il governo del Piemonte e delle città che dovranno eleggere i nuovi sindaci questa primavera”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti