Brasile concede estradizione di Battisti, ma è latitante. Mattarella: grazie presidente Temer

Brasile concede estradizione di Battisti, ma è latitante. Mattarella: grazie presidente Temer
Cesare Battisti
14 dicembre 2018

Il presidente del Brasile, Michel Temer, in carica fino all’1 gennaio prossimo quando si insediera’ Jair Bolsonaro, ha firmato il decreto di estradizione del terrorista italiano Cesare Battisti. “Si’, il presidente ha firmato”, ha detto alla France Presse una fonte della presidenza del paese latinoamericano. Battisti e’ considerato oggi un latitante dalla polizia brasiliana, dopo che la Corte suprema ne aveva ordinato l’arresto e lui si era dato alla macchia. Poco prima che venisse confermata la firma del decreto di estradizione, la difesa di Battisti aveva presentato un ricorso contro il mandato di arresto. L’avvocato Igor Tamasauskas ha confermato di non essere riuscito a parlare con il proprio cliente: “Non abbiamo novita’, non gli abbiamo parlato”.

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Alberto Torregiani, figlio di Pierluigi, il gioielliere ucciso dai Pac di Cesare Battisti il 16 febbraio del 1979 questa volta decide di venire meno alla sua compostezza dopo la notizia che il presidente del Brasile, Michel Temer, ha firmato oggi il decreto di estradizione per Battisti. “Si e’ reso irreperibile non so quante volte. Possibile che quando e’ stato chiesto il suo arresto non si potesse mettere un agente davanti alla sua porta per controllarlo? dovevo sorvegliarlo io?”, ha detto all’Ansa.

IL PRESIDENTE MATTARELLA

Il presidente Sergio Mattarella ringrazia il capo di Stato brasiliano Michel Temer per la decisione di firmare il decreto di estradizione per Cesare Battisti. “Il gesto da Lei compiuto costituisce una testimonianza significativa dell’antica e solida amicizia tra il Brasile e l’Italia e testimonia la sensibilita’ in relazione a una vicenda complessa e delicata, che suscita sentimenti di intensa partecipazione nell’opinione pubblica del nostro Paese. Apprezzo molto la determinazione della Sua decisione, che contribuisce a rendere giustizia alle vittime” e all’Italia. “Signor Presidente, desidero esprimerLe il mio piu’ vivo ringraziamento per la Sua decisione in merito al caso del cittadino italiano Cesare Battisti, condannato in via definitiva, per reati gravissimi, dai Tribunali italiani e sinora sottrattosi all’esecuzione delle relative sentenze”, scrive Mattarella in un messaggio inviato a Temer.

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“Il gesto da Lei compiuto costituisce una testimonianza significativa dell’antica e solida amicizia tra il Brasile e l’Italia e testimonia la sensibilita’ in relazione a una vicenda complessa e delicata, che suscita sentimenti di intensa partecipazione nell’opinione pubblica del nostro Paese. Apprezzo molto la determinazione della Sua decisione, che contribuisce a rendere giustizia alle vittime dei reati per i quali Cesare Battisti e’ stato condannato e allo Stato italiano”. “Nel rinnovarLe i sentimenti di amicizia e riconoscenza del nostro Paese e miei personali – conclude il messaggio di Mattarella – colgo l’occasione per inviarLe i piu’ cordiali saluti, uniti a fervidi auguri per le imminenti festivita’”.

Dunque, la Polizia federale brasiliana considera ufficialmente Cesare Battisti latitante: gli agenti non lo hanno trovato nella sua residenza di Cananeia il giorno dopo l’ordinanza di custodia emessa dalla Corte Suprema federale nei confronti dell’ex leader dei Pac, condannato in Italia per quattro omicidi. Così la Polizia federale ha attivato il dispositivo di ricerca di Battisti, il cui legale Igor Tamauskas ha fatto sapere oggi di non avere contatti con il suo cliente dalla serata di ieri, quando è stata resa nota la decisione del tribunale. Secondo fonti vicine a Battisti questi aveva fatto sapere la settimana scorsa di volersi recare a Rio de Janeiro per parlare con l’editore del libro che sta scrivendo.

Giudice ordina l’arresto dell’ex leader dei Pac

Anche l’ambasciatore italiano in Brasile, Antonio Bernardini, ha ringraziato il presidente Michel Temer per aver autorizzato l’estradizione di Cesare Battisti, richiesta dalla autorita’ italiane perche’ l’ex terrorista sconti nel suo paese natale la condanna all’ergastolo che gli e’ stata inflitta per omicidio. “Grazie al presidente Temer per aver firmato il decreto sulla consegna del terrorista Battisti all’Italia”, ha scritto Bernardini in portoghese su Twitter, pochi minuti dopo che e’ stata diffusa la notizia della decisione del capo dello Stato.

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