Busta di proiettili a Federica Angeli. La giornalista: siamo qui a schiena dritta

Busta di proiettili a Federica Angeli. La giornalista: siamo qui a schiena dritta
La giornalista, Federica Angeli
7 aprile 2018

Gli inquirenti della Procura di Roma hanno avviato un fascicolo d`indagine in merito alla busta con proiettile recapitata alla redazione de “Il Fatto Quotidiano” ed indirizzata alla cronista di Repubblica Federica Angeli, che dal luglio 2013 vive sotto scorta per le sue inchieste sulla malavita di Ostia. I magistrati attendono una relazione dagli investigatori della Digos e da quelli della Squadra mobile che hanno sequestrato il pacco. Anche gli esperti della Scientifica saranno impegnati. “Volevate farmi sentire che sono nel mirino? Lo sapevo gia’. Non c’era bisogno vi scomodaste. Volevate rovinarmi la giornata e farmi tremare lo stomaco? Ok. Bravi. Ma domani passa”. Lo scrive la giornalista di ‘Repubblica’ Federica Angeli su Facebook, dopo la busta con proiettile indirizzata a lei e recapitata alla redazione del ‘Fatto quotidiano’. “Stringo forte tutti voi amici miei. Mandarvi un sorriso ora sarebbe ipocrita. Ma vi invito al coraggio, anche oggi. Anche se ce la mettono tutta per farci passare la voglia di lottare. Noi siamo qui. A schiena dritta”.

LE REAZIONI 

“Federica Angeli siamo con te e con le tue battaglie in difesa della legalità e contro le mafie”. Lo ha scritto su Twitter il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Contro le mafie e contro ogni tentativo di intimidazione. Le minacce contro Federica Angeli sono minacce contro tutto il Paese, che non si arrenderà mai a questi metodi meschini. Solidarietà a lei e a tutti i giornalisti che ogni giorno combattono e rischiano la vita per affermare la libertà di stampa.” Lo scrive Mara Carfagna, vice presidente della Camera dei deputati, sulla sua pagina Facebook. “Brutta giornata per la stampa italiana: minacce a Federica Angeli e esclusione di Jacopo Iacoboni da evento politico del M5s. Non è solo un problema di libera informazione. La nostra solidarietà ai giornalisti e alle loro testate”. Lo scrive su twitter Ettore Rosato, vicepresidente della Camera del Pd. “Dalla parte di Federica Angeli. Il coraggio esemplare di una giornalista contro le intimidazioni dei clan mafiosi”. Lo scrive il presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, su twitter. “Con Federica Angeli contro ogni intimidazione. Sempre”. Lo scrive su twitter il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina.

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“Il 19 aprile dovra’ testimoniare in aula in tribunale in un processo contro il clan Spada. Oggi hanno recapitato alla redazione del ‘Fatto Quotidiano’ una busta con un proiettile dedicato a lei. Federica Angeli, cronista di ‘Repubblica’ che vive sotto scorta, non ha pero’ intenzione di arretrare e noi saremo al suo fianco. Per questo il 19 aprile saremo in aula, insieme ad Usigrai, Articolo 21, No bavaglio e altre associazioni, al processo in cui Federica Angeli sara’ chiamata a testimoniare”. Lo affermano, in una nota, la Fnsi e il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Anche Articolo21 esprime “solidarieta’” alla cronista di ‘Repubblica’ Federica Angeli che si e’ vista recapitare una busta con un proiettile. “E’ l’ennesima grave intimidazione – afferma il direttore di Articolo 21 Stefano Corradino in una nota – ai danni di una cronista coraggiosa che ha combattuto e combatte quotidianamente coraggiose battaglie di legalita’ in un territorio di forte densita’ criminale. Per questo continueremo a dare voce a lei e alle sue inchieste sulla malavita e sui suoi intrecci. Il 19 aprile e’ prevista la sua testimonianza al processo contro Carmine Spada e il nipote Ottavio, imputati di tentato duplice omicidio. Articolo21 sara’ ancora una volta con lei in tribunale”. “Chi lotta contro la criminalita’ non deve essere mai lasciato solo. Siamo tutti uniti a sostegno di Federica Angeli che ha ricevuto nuove minacce”. Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Twitter.

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