Ancora vittime del lavoro. Un operaio e’ morto per un incidente avvenuto in un cantiere navale di La Spezia, nella zona est della citta’, in frazione Pertusola. Si chiamava Zekic Dragan, nato in Croazia nel 1962 ed era residente in provincia di Treviso. Stando a quanto ricostruito finora dai Carabinieri, durante il sollevamento di una grossa lastra metallica, la cinghia che la assicurava al braccio della gru, si e’ tranciata, facendo cadere la lastra sull’operaio che stava lavorando all’ampliamento di una banchina portuale. L’uomo, dipendente di una ditta in subappalto impegnata nei lavori di ampliamento della banchina, era in regola e registrato nel piano sicurezza, come riferiscono i militari. Cgil, Cisl e Uil hanno indetto uno sciopero generale di 8 ore a La Spezia per mercoledi’ 16 che coinvolgera’ tutte le categorie (ad eccezione del pubblico impiego perche’ non ci sono i tempi di legge per indirlo). “Anche oggi un operaio ha perso la vita in un cantiere navale di La Spezia e un altro e’ gravemente ferito. Siamo vicini alle loro famiglie e profondamente indignati da queste tragedie continue che avvengono nei luoghi di lavoro. Bisogna fare qualcosa per fermare questo orrendo bollettino di guerra”. Lo scrive su Twitter la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, esprimendo il cordoglio della Cisl per l’ennesimo incidente mortale sul lavoro avvenuto oggi a La Spezia. “Regione Liguria esprime cordoglio per la vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto questo pomeriggio alla Spezia – riporta l’ente in una nota -. Nell’attesa che le autorita’ concludano gli accertamenti sulle dinamiche dell’accaduto, la Giunta si stringe ai famigliari e colleghi dell’operaio deceduto. Il dramma delle morti bianche deve spingere tutte le istituzioni a collaborare per difendere il diritto a lavorare in piena sicurezza”.
