Calenda insiste sul fronte repubblicano, e traccia la “squadra”. Non c’è Renzi

Calenda insiste sul fronte repubblicano, e traccia la “squadra”. Non c’è Renzi
Carlo Calenda
8 giugno 2018

“E se il fronte repubblicano fossimo io, te ma anche Gentiloni, Minniti, Pinotti e Giovannini, Realacci, Provenzano, Spicola, Sala e Gori. E altri amministratori che hanno ben fatto come Rossi e sindacalisti come Bentivogli. Persone che hanno ben fatto, non partiti in quanto tali”. L’ex ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, sembra tracciare la ‘squadra’ del fronte repubblicano da lui auspicato. L’esponente Pd la illustra su twitter rispondendo ad Alessandro De Nicola, giurista ed economista liberista, che gli chiedeva se il “Fronte Repubblicano e’ Pd, +Europa, Civici Popolari, Leu pentiti e qualche indipendente di centro-sinistra, dov’e’ la novita’? Oltre a cambiare il nome qual e’ l’offerta nuova agli elettori?”.

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