Caos liste M5s, Dessì passa la palla a Di Maio: “Sono a disposizione”

Caos liste M5s, Dessì passa la palla a Di Maio: “Sono a disposizione”
Il candidato al Senato del M5s, Emanuela Dessì e Domenico Spada
2 febbraio 2018

“Io sono a disposizione di Luigi Di Maio, del garante e dei probiviri. Loro mi diranno cosa devo fare. Io sono a disposizione ma devo poter difendere me e la mia famiglia da questi attacchi infamanti”. Chiude cosi’ la sua diretta su Facebook Emanuele Dessi’, candidato per M5s al Senato, dopo aver spiegato le sue ragioni su tutte le questioni che lo hanno fatto finire nel mirino, dal video che lo immortala con Domenico Spada fino alla vicenda dell’affitto a 7 euro. “Posso accettare che qualcuno mi dica come fai a proporti come senatore se non sei stato in grado di mandare avanti una piccola azienda di trasporti – ha affermato – questo e’ legittimo, ma non che mi si accusi. E’ passato che sono Barbablu. Emanuele Dessi’ e’ una persona normale, probabilmente un imbecille che non e’ capace a fare l’imprenditore, ma non un Barbablu. Una persona che ha dato e ricevuto molto da M5s. Io sono a disposizione”. Dunque, il M5s alle prese ancora con il caso del candidato al Senato Emanuele Dessì che lo vede in un video in cui balla con Domenico Spada, esponente del clan di Ostia, e il post razzista su Facebook in cui confessava di aver picchiato un ragazzo romeno, si scopre che l’aspirante parlamentare abita in una casa popolare, di proprietà dell’Ater, ricevuta in affitto dal comune di Frascati (dove ha fatto anche il consigliere comunale) pagando un canone di 7,75 euro al mese, pari a 93 euro l’anno. In merito, Luigi Di Maio, fa sapere che in qualità di “capo politico del movimento, è mio dovere tutelare il movimento stesso”. In sostanza, “se dovesse essere vero quello che sta emergendo non avremmo alcun problema a dire che queste persone non possono stare nel movimento. Dateci il tempo di fare approfondimenti”.

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