“Il partito democratico rimane un interlocutore privilegiato, abbiamo appoggiato Crocetta e Renzi, ora dal Pd ci attendiamo un chiarimento”. E’ quanto afferma Adriano Frinchi (foto), esponente dei Centristi per l’Europa ed ex segretario regionale Udc prima del commissariamento da parte del partito nazionale e la conseguente scissione dell’area di Lorenzo Cesa da quella di Gianpiero D’Alia, reduce dalla prima assemblea nazionale. In Sicilia ne fanno parte tutti i deputati Ars (ad eccezione del palermitano Toto’ Lentini rimasto nell’Udc) il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone e gli assessori alle Politiche sociali Gianluca Micciche’ e alle Infrastrutture Giovanni Pistorio.
SOSTEGNO A ORLANDO Frinchi in attesa di una legittimazione congressuale al ruolo di coordinatore regionale dei “Centristi per l’Europa”, ha affermato: “Ieri ci siamo riuniti a Roma per valutare la collocazione all’interno di uno scenario in movimento; collaboriamo ancora con il Pd che resta un interlocutore privilegiato, ma ci attendiamo un momento di confronto e di chiarezza”. Per le elezioni comunali i centristi non disdegnano un ragionamento sull’appoggio al sindaco uscente Leoluca Orlando: “La spaccatura nel Pd su Orlando non aiuta, e’ una difficolta’ in piu’. Vorremmo mantenere il rapporto con le forze della coalizione, ma comprendiamo anche le istanze del sindaco che non mi sono sembrate antipolitiche. Orlando ha parlato di proposta civica e aperta, in molte altre parti d’Italia abbiamo supportato liste civiche che non avevano connotazione politica, per noi non sarebbe un dramma”.
OCCHIO A CROCETTA Piu’ difficile, ma una certa apertura e’ da leggersi anche ad un possibile via libera alla ricandidatura del governatore uscente Rosario Crocetta alle regionali. “E’ legittimo – ha affermato Frinchi – che Crocetta riproponga la sua candidatura, ma va costruita un’alleanza e una proposta politica prima, poi si affronta il tema dei candidati, su cui comunque siamo gia’ in ritardo”. I centristi per l’Europa terranno la prima assemblea regionale a Caltanissetta l’ultimo sabato di febbraio: “Sara’ l’occasione per definire le posizioni in prospettiva delle elezioni. Aspettiamo di vedere come si svolve la situaizone itnerna al Pd e capire se possibile contribuiti’re a questa campagna elettorale, sarebbe buona cosa, ma bisogna parlarne”.
