Matteo Renzi appare sempre più isolato. L’ultima botta arriva da Giuliano Pisapia e Roberto Speranza. “Abbiamo condiviso la necessità di dare forza e sostanza al progetto avviato il primo luglio a Roma – affermano a seguito di un colloquio avuto oggi -. Il nostro obiettivo offrire finalmente una casa ai milioni di elettori di centrosinistra che chiedono discontinuità rispetto alle politiche degli ultimi anni”. Per i due leader di sinistra, “l’Italia ha bisogno di un progetto nuovo e aperto, inclusivo, verso il civismo, l’associazionismo laico, cattolico e ambientalista, il volontariato, il mondo del lavoro e delle imprese”. “Per questo stiamo lavorando per dare gambe e fiato alle idee emerse in questi mesi. Ci daremo appuntamento a breve per approfondire la nostra proposta programmatica, aperta anche ad esperienze diverse, e per stabilire un percorso di partecipazione dal basso che vedrà nel mese di ottobre il culmine con una grande assemblea democratica”, concludono Pisapia e Speranza.
L’annuncio dell’ex sindaco di Milano e dell’ex esponente Pd, riceve plauso da più parti. A cominciare dal Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio: “Bene il dialogo tra Pisapia e Speranza. Un passo ulteriore in avanti per mettere in campo un nuovo soggetto politico di sinistra in sintonia con la migliore storia del centrosinistra italiano”. Per il vice governatore, “c’è bisogno di alternativa e di ridare speranza a un popolo disperso, c`è bisogno di un nuovo soggetto politico capace di discontinuità e di governo. Lavoriamo a questo obiettivo allargando senza paura a chiunque voglia costruire, insieme a noi, questa nuova avventura politica per battere le destre, i populismi e i partiti proprietari”.
Per il vicepresidente di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista a Montecitorio e tra i promotori di Campo Progressista, “abbiamo bisogno di costruire una grande forza di centrosinistra, larga e inclusiva che abbia l’ambizione di cambiare il Paese. Serve una proposta di governo in discontinuità con le politiche degli ultimi anni. Il colloquio tra Pisapia e Speranza – afferma Ciccio Ferrara – a partire dalla piattaforma del primo luglio per offrire una casa agli elettori di centrosinistra che oggi si sentono delusi da una politica distante dai loro bisogni reali”.
