Chiesa tedesca verso dibattito sinodale su celibato dei preti

Chiesa tedesca verso dibattito sinodale su celibato dei preti
Il cardinale, Reinhard Marx
15 marzo 2019

La Chiesa cattolica tedesca si appresta ad un dibattito sinodale su abusi, sessualità e celibato obbligatorio dei sacerdoti. “Le indagini sugli abusi e, di conseguenza, la necessità di compiere ulteriori riforme lo dimostrano: la Chiesa in Germania sta vivendo una svolta”, ha dichiarato l’arcivescovo di Monaco di Baviera, cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale, a conclusione dell’assemblea plenarie a Linger, nella Bassa Sassonia, sottolineando che “la fede può solo crescere e diventare più profonda man mano che la nostra riflessione va avanti e che ci avviamo verso un dibattito libero e aperto, con la capacità di prendere nuove decisioni e aprire nuovi orizzonti”.

La Chiesa “ha bisogno di un processo sinodale, come Papa Francesco incoraggia”, ha detto il porporato, citato anche sull’Osservatore Romano, rammentando il sinodo di Wuerzburg (1972-1975) e il processo di discussione degli anni passati, che “hanno aperto la strada nel trovare una risposta alle sfide odierne”. Pertanto “abbiamo deciso all’unanimità di intraprendere un percorso sinodale vincolante come Chiesa in Germania, che consentirà un dibattito strutturato e si svolgerà entro un periodo stabilito, in collaborazione con il Comitato centrale dei cattolici tedeschi”, ha annunciato Marx, assicurando che le procedure consentiranno la partecipazione responsabile delle donne e degli uomini nelle diocesi. “Vogliamo essere una Chiesa in ascolto e consulteremo anche persone al di fuori della Chiesa”, ha aggiunto.

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Il presidente della Conferenza episcopale tedesca ha poi elencato tre temi che verranno affrontati in particolare nel processo sinodale. Innanzitutto la gestione dei casi di abuso di potere da parte del clero; i vescovi si impegneranno a chiarire “ciò che deve essere fatto per ottenere una necessaria riduzione di questo potere e costituire un ordinamento più giusto e giuridicamente vincolante” con, per esempio, l’istituzione di specifici tribunali amministrativi. L’arcivescovo di Muenchen und Freising ha poi ammesso la necessità di “cambiamenti nel modo di vivere dei vescovi e dei preti”.

Ribadendo l’importanza per la Chiesa del celibato sacerdotale in quanto “espressione dell’attaccamento religioso a Dio”, il presule ritiene tuttavia che “bisogna capire fin quanto il celibato faccia parte della testimonianza dei preti nella nostra Chiesa”. L’episcopato tedesco ritiene infine ancora insufficiente lo studio della morale sessuale da parte della Chiesa: “Non viene data abbastanza attenzione al significato personale della sessualità”, ha deplorato il cardinale presidente, notando che le parole della Chiesa sulla morale sessuale non vengono ascoltate “dalla stragrande maggioranza dei battezzati. Sentiamo quanto spesso non siamo in grado di parlare del comportamento sessuale attuale”, ha ammesso Marx.

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