Chikunguya, 64 casi nel Lazio. Un contagiato anche nelle Marche e sospetto a Modena

Chikunguya, 64 casi nel Lazio. Un contagiato anche nelle Marche e sospetto a Modena
16 settembre 2017

Un caso di Chikungunya è stato segnalato a Castelplanio, in provincia di Ancona, dove un uomo di 65 anni, che aveva trascorso le vacanze in una località balneare nel Lazio, pochi giorni dopo il rientro nelle Marche è stato ricoverato a Fabriano con i sintomi tipici della malattia. L’uomo è stato dimesso ieri. Intanto, si registramo 64 casi accertati dal SERESMI (Servizio Regionale di Sorveglianza Malattie Infettive) a oggi di Chikungunya. Di questi 54 sono i casi che hanno residenza ad Anzio o che hanno soggiornato nei 15 giorni precedenti ad Anzio, 7 casi sono a Roma e 3 casi sono a Latina. Lo rende noto la Regione Lazio che chiede ai Comuni interessati di intensificare l’azione di contrasto ai vettori e per questo motivo ha convocato lunedi’ prossimo i rappresentanti di Roma Capitale e delle altre amministrazioni interessate, Latina e Anzio, proprio per verificare l’azione di disinfestazione messa in atto fin qui.

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La Regione Lazio ha richiesto, inoltre, l’intervento dei tecnici dell’Istituto Superiore di Sanita’ per verificare le metodologie finora adottate. E’ risultato “di importazione”,  invece, il caso segnalato ieri nel mantovano riguardante una tredicenne che era stata in vacanza con la famiglia nel sudest asiatico. E mentre l’Oms raccomanda di prendere precauzioni per il rischio di allargamento dei contagi a causa della grande adattabilità della zanzara vettore ai diversi climi, la principale preoccupazione in questo momento a Roma è quella della carenza sangue visto lo stop alle donazioni. Per ora il fabbisogno è assicurato dalle sacche inviate da altre regioni. E ovunque sono state intensificate le chiamate ai donatori. In attesa che torni il freddo la previsione però è quella di un aumento di nuovi casi, anche in altre Regioni. Intano, è stata effettuata in serata una disinfestazione straordinaria contro la zanzara tigre in un’area a sud di Modena, tra via Giardini e tangenziale Neruda, per una caso sospetto di Chikungunya. Si tratta, informa il comune, del primo di tre interventi di disinfestazione previsto in seguito alla manifestazione in citta’ di un caso sospetto del trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre.

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