Chris Froome re di Parigi: “E’ stato un Tour difficile”

Chris Froome re di Parigi: “E’ stato un Tour difficile”
Chris Froome
23 luglio 2017

Chris Froome è il re di Parigi. Il britannico del team Sky ha vinto per la quarta volta, terza consecutiva, la grande Boucle, dopo quelli del 2013, 2015, 2016 e ad interrompere la sua striscia è stato Vincenzo Nibali nel 2014.
In classifica generale alle spalle di Chris Froome c’è Rigoberto Uran, a 54″, e Romain Bardet, terzo a 2’20”. Quarto Landa a 2’21”, quinto Fabio Aru a 3’05”. La ventunesima, ed ultima tappa se l’aggiudica allo sprint l’olandese Dylan Groenewegen (Lotto-Nl Jumbo) su Greipel (Lotto-Soudal) e Boasson Hagen (Dimension Data). Tappa che ha regalato poche emozioni con il gruppo che parte compatto fino al circuito finale. Negli ultimi chilometri Zdenek Stybar ad anticipare il gruppo, ma si è arreso a 2500 metri dal traguardo. La Katusha-Alpecin ha provato a lanciare la volata di Alexander Kristoff ma il primo a partire è stato Dylan Groenewegen: l`olandese della LottoNL Jumbo ha impostato una lunghissima volata di testa e non è stato superato da nessuno. Fabio Aru è soddisfatto della sua quinta posizione, visti anche i suoi problemi di salute: “E’ finito questo Tour e mi prendo questo quinto posto che vale visto come era andata la stagione – dice il capitano dell’Astana ai microfoni di Rai Sport – Ora continuiamo con le altre gare. Rispetto al Tour scorso ho fatto grandi passi avanti e tornerò presto al Tour” conclude. Le altre maglie: verde dei punti per Michael Matthews, pois della montagna per Warren Barguil, bianca dei giovani per Simon Yates.

CHRIS FROOME “Sono felice, arrivare qui sugli Champs-Élysées non delude mai”. Sono queste le prime parole di Chris Froome dopo aver vinto l’edizione del 2017 del Tour de France. Il britannico del team Sky, è alla sua quarta vittoria nella Grande Boucle, terza consecutiva: 2013, 2015, 2016 dove ad interrompere la sua striscia è stato Vincenzo Nibali nel 2014. “Sono tre settimane di corsa dove si pensa solo ad arrivare qui a Parigi – continua Froome – Ogni Tour che ho vinto è stato diverso e fantastico. Provare questo momento è sempre differente ogni volta. Quest’anno poi è stata un Tour particolare e più difficile perché siamo stati tutti con tempi vicini. Sono fiero di essere rimasto nella storia del Tour e stasera festeggerò” conclude.

Leggi anche:
La Roma conferma De Rossi: leadership, rispetto e coraggio
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti