Cinema, turismo e cultura. Ecco il dl

22 maggio 2014

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro dei Beni e delle attivita’ culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha approvato un decreto legge per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo. Ecco i contenuti del decreto.

MISURE PER FAVORIRE IL MECENATISMO CULTURALE (ARTBONUS) Le erogazioni liberali per gli interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura pubblici o per la realizzazione di nuove strutture o il restauro e il potenziamento delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri pubblici possono beneficiare di un credito di imposta al 65% per gli anni 2014 e 2015 e al 50% per il 2016. Il credito d’imposta e’ ripartito in tre quote annuali di pari importo. Il credito d’imposta e’ riconosciuto alle persone fisiche e agli enti senza scopo di lucro nei limiti del 15 per cento del reddito imponibile, ai soggetti titolari di reddito d’impresa nei limiti del 5 per mille dei ricavi annui. Per questi ultimi, il credito d’imposta e’ utilizzabile anche in compensazione e non rileva ai fini delle imposte su i redditi e sull’Irap. Inoltre si prevedono interventi in materia di: Trasparenza sulle donazioni: obbligo di comunicare, anche sui siti web, l’ammontare ricevuto e il suo utilizzo. Crowdfunding e Fundraising: organizzazione in capo al Mibact (a costo zero) di nuove apposite strutture per incentivare donazioni.

ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE FONDAZIONI LIRICO-SINFONICHE Il fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti trentennali alle fondazioni che hanno presentato il piano di risanamento e’ incrementato di 50 milioni di euro per l’anno 2014. Eventuale personale in esubero delle fondazioni lirico-sinfoniche che, in deroga alla riforma Fornero, rientri nel quinquennio antecedente alla maturazione dell’anzianita’ massima contributiva di 40 anni potra’ essere esonerato dal servizio con retribuzione pari al 50% di quella complessivamente goduta, elevabile al 70% se durante tale periodo si svolge servizio esclusivo e continuativo di volontariato documentabile. Il personale che risulti ancora eccedente e’ assunto dalla societa’ Ales SpA. Le fondazioni lirico-sinfoniche dovranno conformare, pena commissariamento, i propri statuti a quanto previsto dal dl Valore Cultura entro il 31 dicembre 2014. Entro il 31 ottobre 2014 il Ministro deve individuare, in base a criteri da emanare di concerto con il MEF entro il 31 luglio 2014, le fondazioni lirico sinfoniche che si dotano di forme organizzative speciali. Tali fondazioni percepiscono a decorrere dal 2015 un contributo del FUS determinato con una percentuale con valenza triennale. E’ fissato un tetto al trattamento economico onnicomprensivo di amministratori, dipendenti e consulenti delle fondazioni lirico-sinfoniche ai sensi della spending review. Per valorizzare e sostenere le attivita’ operistiche nella Capitale, la Fondazione Teatro dell’Opera di Roma assume il nome di Teatro dell’Opera di Roma Capitale.

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TAX CREDIT PER IL CINEMA Al fine di attrarre investimenti esteri in Italia nel settore della produzione cinematografica, il limite massimo del credito d’imposta per le imprese di produzione esecutiva e le industrie tecniche che realizzano in Italia, utilizzando mano d’opera italiana, film o parti di film stranieri e’ innalzato da 5 a 10 milioni di euro. Lo stanziamento per le agevolazioni fiscali al cinema e agli audiovisivi e’ aumentato di 5 milioni di euro e passa da 110 a 115 milioni.

PIANO STRATEGICO “GRANDI PROGETTI BENI CULTURALI” E MISURE PER IL FINANZIAMENTO Entro il 31 dicembre di ogni anno verra’ adottato un piano strategico per i grandi progetti sui beni culturali, che individua beni o siti di eccezionale interesse per i quali sono necessari interventi di restauro e valorizzazione. Inoltre sono previste le seguenti misure: Eliminazione del limite dei 100 milioni per investimenti in favore dei beni culturali e ripristino del 3% delle risorse aggiuntive previste per opere infrastrutturali. Di questo 3%, 3 milioni di euro annui sono destinati, nel quadriennio 2013, 2014, 2015 e 2016, a finanziare progetti di attivita’ culturali promossi dagli Enti Locali nelle periferie urbane. Rifinanziamento con 1,5 milioni di euro per il 2015 e 1,5 milioni di euro per il 2016 del fondo per promuovere l’occupazione giovanile in ambito culturale. Credito d’imposta per la digitalizzazione e ammodernamento degli esercizi ricettivi Per sostenere la competitivita’ del turismo italiano e favorire la digitalizzazione del settore sono riconosciuti crediti d’imposta del 30% per la ristrutturazione edilizia e l’ammodernamento delle strutture ricettive e per le spese sostenute negli anni 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 per: l’acquisto di siti e portali web, inclusa l’ottimizzazione per i sistemi di comunicazione mobile; l’acquisto di programmi informatici integrabili all’interno di siti web e dei social media per automatizzare il processo di prenotazione e vendita diretta on-line di servizi e pernottamenti e per potenziarne la distribuzione sui canali digitali favorendo l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra ricettivi; l’acquisto di servizi di comunicazione e marketing per generare visibilita’ e opportunita’ commerciali sul web e sui social media e comunita’ virtuali; l’acquisto di App per la promozione delle strutture, dei servizi e del territorio e la relativa commercializzazione; l’acquisto di spazi e pubblicita’ per la promozione e commercializzazione di servizi, pernottamenti e pacchetti turistici sui siti e piattaforme web specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio; le spese per la progettazione, la realizzazione e la promozione digitale di proposte di offerta innovativa in tema di inclusione e di ospitalita’ per persone con disabilita’; l’acquisto di servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente per tutte tali attivita’.

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NASCE IL PIANO MOBILITÀ TURISTICA Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d’intesa con il Ministero dei beni e delle attivita’ culturali e del turismo e sentita la Conferenza Stato-Regioni, adotta, entro sei mesi il piano straordinario della mobilita’ turistica, che favorisce la raggiungibilita’ e fruibilita’ del patrimonio storico e ambientale con particolare attenzione ai centri minori ed al sud Italia. Per promuovere circuiti turistici di eccellenza il Mibact semplifica e snellisce le proprie procedure burocratiche.

REQUISITI PER LE GUIDE TURISTICHE Previa intesa con le Regioni e le province autonome, entro il 31 ottobre 2014 verranno individuati i requisiti necessari per ottenere le abilitazioni specifiche per le guide turistiche nei siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico e il procedimento di rilascio.

RIPRODUZIONE FOTOGRAFICA DEI BENI CULTURALI Si introduce una parziale liberalizzazione del regime di autorizzazione della riproduzione e della divulgazione delle immagini di beni culturali per finalita’ senza scopi di lucro quali studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero, espressione creativa e promozione della conoscenza del patrimonio culturale.

CONSULTAZIONI DEGLI ARCHIVI Facilita’ di accesso ai documenti e alla loro consultazione presso gli archivi di Stato: consultazione dei documenti degli organi giudiziari e amministrativi dopo trent’anni invece che dei precedenti quaranta.

SEMPLIFICAZIONI PER L’AVVIO DI STRUTTURE TURISTICHE Per favorire la nascita di nuove iniziative turistiche vengono semplificate le procedure amministrative di apertura delle attivita’ ricettive.

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MANAGER MUSEALE Si da’ l’avvio alla possibilita’ di creare soprintendenze autonome, senza maggiori oneri per la finanza pubblica, per i beni e i siti culturali di eccezionale valore. In questi ultimi e nei poli museali e’ prevista la figura dell’amministratore unico, da affiancare al soprintendente, con specifiche competenze gestionali e amministrative in materia di valorizzazione del patrimonio culturale.

 

 

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