Conclusa la missione spaziale record della Peggy Whitson

4 settembre 2017

Si è conclusa con una serie di record incredibili la missione spaziale dell’astronauta americana della Nasa, Peggy Whitson rientrata sulla Terra domenica 3 settembre 2017, a bordo della navetta Soyuz MS-04, con i colleghi della Expedition 52, Jack Fischer della Nasa e il cosmonauta Fyodor Yurchikhin di Roscosmos. La Whitson, alla sua terza missione sull’Iss, è rimasta nello Spazio ininterrottamente per 287 giorni, strappando il record di 199 giorni consecutivi dalla mani della nostra Samantha Cristoforetti e viaggiando per una distanza complessiva di oltre 226 milioni di chilometri e 4.623 orbite. Con un totale di 665 giorni nello Spazio, l’astronauta è ora la nuova detentrice del record americano di permanenza nel cosmo ed è tra i primi otto astronauti di sempre in questa categoria.

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Nel corso di questa missione, inoltre, ha partecipato a 4 attività extraveicolari portando il suo record personale a 10 “passeggiate spaziali”, per un totale di 60h 21min. Non solo, oltre a essere stata la prima donna a comandare la Iss, è anche la prima donna ad averla comandata per 2 volte. Con la partenza dall’Iss della Expedition 52, dopo il cambio di comando tra Fyodor Yurchikhin e Randy Bresnik, fino al 12 settembre (quando arriverà l’equipaggio della expedition 53-54), sulla base orbitante saranno in 3 tra cui l’astronauta italiano dell’Esa Paolo Nespoli, in orbita per la missione Vita dell’Asi, che mercoledì 6 settembre, alle ore 17, terrà una particolare inflight call in diretta dall’Iss con il festival del Cinema di Venezia, dove verrà presentato il film-documentario “Expedition” di Alessandra Bonavina, di cui è protagonista.

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