Il Comune di Isola del Giglio chiede fino a 190 milioni di euro di risarcimento a Costa Crociere per i danni che ritiene di aver subito a seguito del naufragio della Concordia. A quantificare i danni nell’udienza di stamani è stato il consulente tecnico del Comune Carlo Scarpa. “La stima è che il Comune di Isola del Giglio abbia subito danni per 3 milioni a causa del blocco delle attività amministrative che ha comportato anche il rinvio di due anni nell’approvazione del piano strutturale. Vanno aggiunti una cifra compresa fra 13,2 e 23,6 milioni di danno turistico provocato dal calo delle presenze al Giglio e il danno di immagine che il consulente tecnico stima fra 153,2 e 156,7 milioni di euro. Il danno di immagine – spiega una fonte dell’amministrazione – è stato stimato calcolando quanto sarebbe costata una campagna pubblicitaria capace di compensare l’impatto negativo di tutte le notizie comparse su quotidiani, tv e online che associavano l’Isola del Giglio al naufragio: il totale è di oltre 40 miliardi di messaggi negativi. La cifra totale dei danni subiti è quindi pari a circa 190 milioni di euro”. Il prossimo 2 dicembre l’ex comandante Francesco Schettino sarà sentito in aula. La sentenza potrebbe arrivare nei primi mesi del 2015.
