Conte: “Costretti sempre a lottare, punti meritati”

Conte: “Costretti sempre a lottare, punti meritati”
Antonio Conte
15 settembre 2019

“Ci sara’ da lottare in ogni partita e dovremo essere bravi. Noi dobbiamo fare grandi cose e le altre fare grandi disastri. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, perche’ era una partita molto difficile contro una squadra forte anche fisicamente. Leggo troppe fesserie. Dobbiamo fare il nostro percorso senza pensare a niente e nessuno. Ci siamo meritati queste tre vittorie e nessuno ci ha regalato niente”. Antonio Conte non vuole sentir parlare di un’Inter da scudetto, anche se i nerazzurri sono da soli in vetta a bottino pieno. Il successo contro l’Udinese regala il sorpasso alla Juventus, anche se l’Inter non e’ riuscita a chiudere la partita pur in superiorita’ numerica.

“Non e’ stato semplice, dovevamo essere piu’ cinici. Aver preso tre punti – ammette Conte – e’ stato importante. Li abbiamo meritati, ma dobbiamo riconoscere che l’Udinese e’ stata brava a rimanere in partita. Dovevamo essere piu’ cinici e chiudere il discorso, invece siamo rimasti sempre con l’affanno. Hanno giocatori bravi fra le linee, ma va bene cosi’. Sappiamo che dovremo lottare in ogni partita”. L’Inter non ha tempo per festeggiare, perche’ martedi’ tornera’ a San Siro per il debutto in Champions contro lo Slavia Praga: “Ora pensiamo alla Champions, poi al derby. Dobbiamo recuperare le energie. In queste 7 partite avremo delle risposte e tutti faranno il loro”. L’episodio che ha cambiato gli equilibri e’ stato il rosso a De Paul per uno schiaffetto a Candreva.

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“Ci e’ rimasto male – racconta Tudor – e ho provato a tirarlo su. E’ stato molto nervoso, forse anche per la fatica con la Nazionale. Fa parte del calcio e bisogna imparare a non ripetere certi gesti. Ci puo’ stare l’espulsione e l’episodio ci ha condannato”. Anche perche’, l’Udinese ha giocato comunque un’ottima partita. “I ragazzi hanno dato tutto. Peccato per l’occasione di Lasagna”. A decidere la partita e’ stato ancora una volta Stefano Sensi, sempre piu’ decisivo in questo avvio di campionato: “Sono contento per il gol, e’ sempre un’emozione. Segnare di testa? Mi dicono che sono basso. Dobbiamo migliorare ancora e fare piu’ gol. Siamo contenti ma, da domani, penseremo alla prossima sfida in Champions”.

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