Sigarette, legge Fornero e Giustizia: ecco il Contratto definitivo M5s-Lega

Sigarette, legge Fornero e Giustizia: ecco il Contratto definitivo M5s-Lega
18 maggio 2018

Il contratto di governo sottoscritto da Matteo Salvini e Luigi Di Maio e’ concluso. La sua versione definitiva e’ stata pubblicata on line, sul blog delle stelle, per essere sottoposta alla votazione degli iscritti M5s. Domani e domenica, poi, il testo definitivo del contratto sara’ illustrato ai cittadini nei gazebo che saranno allestiti sia dalla Lega che dal Movimento 5 stelle. La versione definitiva del contratto – frutto di una lunga trattativa e di ripetute modifiche – e’ composta di 57 pagine e suddivisa in 30 capitoli. Questi i punti principali.

DEBITO PUBBLICO E DEFICIT: Riduzione del debito e stop politiche di austerita’. Obiettivo rilancio della crescita del Pil. E’ prioritario, a tal fine “indurre la Commissione europea allo scorporo degli investimenti pubblici produttivi dal deficit corrente in bilancio”. Quanto al deficit, si punta alla “ridiscussione dei Trattati dell’Ue e del quadro normativo principale a livello europeo”. Altre risorse saranno reperite con taglio agli sprechi e limitato ricorso al deficit”. Salta invece l’impegno, contenuto nelle bozze precedenti, a proporre che i titoli di stato di tutti i Paesi dell’area euro acquistati dalla Bce attraverso il Quantitative easing siano esclusi pro quota dal calcolo del rapporto Debito/Pil.

IVA e ACCISE: primo obiettivo la sterilizzazione delle clausole di salvaguardia Ue che comportano l’aumento delle aliquote Iva e delle accise. Correzione dell’extra tassazione sulle sigarette elettroniche. Eliminare le “componenti anacronistiche” delle accise sulla benzina.

FLAT TAX, CARCERE PER GRANDI EVASORI E PACE FISCALE: nuovo regime fiscale con due aliquote fisse al 15% e al 20% per persone fisiche, partite Iva, imprese e famiglie; per le famiglie e’ prevista una deduzione fissa di 3.000 euro sulla base del reddito familiare. No tax area per redditi bassi. Altro obiettivo e’ “rifondare il rapporto tra Stato e contribuenti rivedendo i principi e i criteri che regolano l’agire dell’amministrazione finanziaria”. Ne consegue contraddittorio anticipato con il contribuente; onere della prova da porre sempre a carico dell’amministrazione finanziaria; riduzione dei tempi di accertamento; responsabilita’ diretta dall’amministrazione finanziaria per danni cagionati da attivita’ illegittima (in fase di accertamento e riscossione). Stop alla “stato di paura” e instaurare una “pace fiscale” con i contribuenti; abolizione dello spesometro e del redditometro, nessuna tasa patrimoniale. “Carcere vero” per i grandi evasori.

EUROPA: piena attuazione degli obiettivi stabiliti nel 1992 con il Trattato di Maastricht. Revisione dei Trattati; Estendere alla Bce lo Statuto vigente delle principali banche centrali del mondo per raggiungere un’unione monetaria adeguata; rafforzamento del ruolo e dei poteri del Parlamento Ue; riformare i meccanismi di gestione di fondi Ue preassegnati all’Italia.

BANCA INVESTIMENTI, RISPARMIO E MPS: istituire una Banca degli investimenti; rivedere “radicalmente” il sistema del bail in; inasprimento delle pene esistenti per fallimenti dolosi; per far fronte al risarcimento dei risparmiatori “espropriati” si prevede anche l’utilizzo effettivo di risorse provenienti da assicurazione e polizze dormienti. Quanto alla banca Monte dei Paschi, lo Stato azionista deve provvedere alla ridefinizione della mission e degli obiettivi dell’istituto di credito in un’ottica di servizio.

CONFLITTO INTERESSI: estensione del conflitto oltre il mero interesse economico e anche a incarichi non governativi, ossia a “tutti quei soggetti che, pur non ricoprendo ruoli governativi, hanno potere e capacita’ di influenzare decisioni politiche o che riguardano la gestione della cosa pubblica, come ad esempio i sindaci delle grandi citta’ o i dirigenti delle societa’ partecipate dallo Stato”.

MISSIONI INTERNAZIONALI: rivalutare la presenza dell’Italia nelle missioni internazionali sotto il profilo del loro effettivo rilievo per l’interesse nazionale.

ESTERI, NATO E RUSSIA: confermata l’appartenenza all’Alleanza atlantica, con gli Stati Uniti d’America quale alleato privilegiato, ma si sottolinea la necessita’ di una apertura alla Russia “da percepirsi non come una minaccia ma quale partner economico e commerciale potenzialmente sempre piu’ rilevante”. Quindi, ritiro delle sanzioni imposte alla Russia e sua riabilitazione come “interlocutore strategico” al fine della risoluzione delle crisi regionali (Siria, Libia, Yemen).

IMMIGRAZIONE, STOP BUSINESS SCAFISTI, RIMPATRI E CENTRI PERMANENZA CON TUTELA DIRITTI: superamento del Regolamento di Dublino; ricollocamento obbligatorio e automatico dei richiedenti asilo tra gli Stati membri dell’Ue; prevedere specifiche fattispecie di reato che comportino, qualora commessi da richiedenti asilo, il loro immediato allontanamento dal territorio nazionale; superare attuale sistema di affidamento a privati dei centri; scardinare il business degli scafisti; sedi di permanenza temporanea finalizzate al rimpatrio, con almeno una sede per ogni regione, e con una capienza sufficiente per tutti gli immigrati irregolari garantendo la tutela dei diritti umani. “Ad oggi sarebbero circa 500 mila i migranti irregolari presenti sul nostro territorio e, pertanto, una seria ed efficace politica dei rimpatri risulta indifferibile e prioritaria”, si legge nel testo, che destina risorse nel Fondo rimpatri.

REGISTRO IMAM E LEGGE SU MOSCHEE: istituzione di un registro dei ministri di culto e tracciabilita’ dei finanziamenti per la costruzione delle moschee e dei luoghi di culto; strumenti adeguati per consentire il controllo e la chiusura immediata di tutte le associazioni islamiche radicali nonche’ di moschee e di luoghi di culto che risultino irregolari. Legge quadro sulle moschee e luoghi di culto, che preveda anche il coinvolgimento delle comunita’ locali.

STOP LEGGE FORNERO: abolizione degli squilibri del sistema previdenziale introdotti dalla riforma delle pensioni Fornero e stanziamento di 5 miliardi per agevolare l’uscita dal mercato del lavoro delle categorie ad oggi escluse. Quota 100 per uscire dal lavoro (somma dell’eta’ e degli anni di contributi del lavoratore); obiettivo consentire il raggiungimento dell’eta’ pensionabile con 41 anni di anzianita’ contributiva, tenuto altresi’ conto dei lavoratori impegnati in mansioni usuranti. Separazione tra previdenza e assistenza. Proroga misura sperimentale “opzione donna”: 57-58 anni e 35 anni di contributi per andare in quiescenza subito.

REDDITO CITTADINANZA: 780,00 euro mensili per persona singola, parametrato sulla base della scala Ocse per nuclei familiari piu’ numerosi. Sono consentite massimo tre proposte nell’arco temporale di due anni altrimenti si decade dal beneficio in caso di rifiuto; 2 miliardi di euro per la riorganizzazione e il potenziamento dei centri per l’impiego; pensione di cittadinanza.

VACCINI: Nessuno stop alla nuova legge sui vaccini, ma evitare “l’esclusione sociale” dei bambini. E’ la formula studiata sul delicato capitolo della sanita’. “Pur con l’obiettivo di tutelare la salute individuale e collettiva, garantendo le necessarie coperture vaccinali, va affrontata la tematica del giusto equilibrio tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute, tutelando i bambini in eta’ prescolare e scolare che potrebbero essere a rischio di esclusione sociale”, recita il testo.

LEGITTIMA DIFESA: ampliamento dello ‘scudo’, ovvero la legittima difesa viene sempre presunta. Nel testo definitivo del contratto M5s-Lega si legge: “In considerazione del principio dell’inviolabilita’ della proprieta’ privata, si prevede la riforma ed estensione della legittima difesa domiciliare, eliminando gli elementi di incertezza interpretativa (con riferimento in particolare alla valutazione della proporzionalita’ tra difesa e offesa) che pregiudicano la piena tutela della persona che ha subito un’intrusione nella propria abitazione e nel proprio luogo di lavoro”.

GIUSTIZIA: riforma dei tempi della prescrizione; cancellare leggi su pene alternative al carcere e svuota carceri; vanno quindi eliminate le norme per l’abrogazione e la depenalizzazione di reati, trasformati in illeciti amministrativi e civili, la non punibilita’ per particolare tenuita’ del fatto, l’estinzione del reato per condotte riparatorie anche in assenza del consenso della vittima, nonche’ i periodici ‘svuota carceri’. E’ inoltre opportuno ridurre sensibilmente ogni eventuale margine di impunita’ per i colpevoli di reati particolarmente odiosi come il furto in abitazione, il furto aggravato, il furto con strappo, la rapina e la truffa agli anziani, modificandone le fattispecie ed innalzando le pene. Inasprimento pene per violenza sessuale; contrasto alle mafie e nuove leggi contro reati ambientali.

STRETTA SU TOGHE IN POLITICA: i magistrati non potranno piu’ vestire la toga una volta eletti.

CARCERI: attuare un piano per l’edilizia penitenziaria con realizzazione di nuove strutture e ampliamento di quelle esistenti. Incentivare sconto pena detenuti stranieri nei loro paesi di origine.

SALARIO MINIMO ORARIO: introdurre il salario minimo orario, stop gratuita’ degli apprendisti nelle libere professioni; riduzione del cuneo fiscale.

VOUCHER: abolizione negativa, va quindi ripristinato uno strumento che non consenta abusi.

JOBS ACT: contrasto della precarieta’ causata dalla riforma del governo Renzi.

ILVA: nessuna chiusura ma interventi per la salvaguardia ambientale a tutela della salute dei cittadini del comprensorio di Taranto, proteggendo i livelli occupazionali e promuovendo lo sviluppo industriale del Sud, attraverso un programma di riconversione economica basato sulla chiusura delle fonti inquinanti, per le quali e’ necessario provvedere alla bonifica. Sviluppo della Green economy.

TAV: Verifica e ridiscussione dei lavori della Tav Torino-Lione. E’ uno dei punti inseriti nell’ultima limatura del testo del contratto di programma tra M5s e Lega. Nelle versioni precedenti la Tav veniva messa totalmente in discussione con uno stop al proseguimento dell’opera. Nella versione definitiva, invece, si parla di un piu’ generico “ci impegniamo a ridiscuterne integralmente il progetto nell’applicazione dell’accordo tra Italia e Francia”.RAI: piu’ trasparenza, stop lottizzazione della politica, valorizzazione meritocrazia.

ALITALIA: non va semplicemente salvata ma rilanciata.

STRETTA SU CORROTTI E AGENTE PROVOCATORE: Giro di vite sulla corruzione. E l’introduzione della figura dell'”agente provocatore”. “Severa ed incisiva legislazione anti corruzione con l’aumento delle pene per tutti i reati contro la pubblica amministrazione di tipo corruttivo per i quali debbono essere preclusi gli sconti di pena; ‘Daspo’ per i corrotti e corruttori, ovvero l’interdizione dai pubblici uffici e la perpetua incapacita’ a contrarre con la pubblica amministrazione; introduzione della figura dell'”agente sotto copertura” e, in presenza di elementi fondati, dell'”agente provocatore”, per favorire l’emersione dei fenomeni corruttivi nella Pubblica Amministrazione. Intervenire sulle intercettazioni per potenziarne l’utilizzo, soprattutto per i reati di corruzione.

TAGLIO COSTI POLITICA: eliminare eccessi e privilegi con introduzione taglio vitalizi. Razionalizzare uso auto blu e aerei di Stato e servizi di scorta personale. Taglio pe nsioni d’oro superiori a 5 mila euro netti mensili non giustificate dai contributi versati. – SUD: questo capitolo e’ stato introdotto nel contratto solo nell’ultima versione. Poche righe per dire che non ci saranno specifiche misure per il mezzogiorno in quanto tutte le politiche e misure previste nel contratto consentono uno sviluppo omogeneo del Paese. L’obiettivo e’ colmare il gap tra Nord e Sud.

ACQUA PUBBLICA, MINISTERO DISABILITA’, MADE IN ITALY e RIFIUTI ZERO: investimenti sul sistema idrico, istituzione del ministero della disabilita’ e difesa del Made in Italy intervenendo sul contesto normativo europeo. Bonifica dei territori, manutenzione del suolo, e obiettivo rifiuti zero.

SCUOLA: superamento urgente della riforma ‘Buona scuola’ del governo Renzi con un “necessario cambio di rotta”. Stop ‘classi pollaio’ e attenzione a precariato attraverso revisione reclutamento docenti. Stop ‘chiamata diretta’ dei docenti.

FAMIGLIA: innalzamento indennita’ di maternita’, premio economico per donne che rientrano al lavoro dopo maternita’ e sgravi per imprese; rimborsi asili nido, baby sitter e fiscalita’ di vantaggio.

SICUREZZA: piu’ soldi e uomini per le forze dell’ordine, stabilizzazione dei vigili del fuoco, potenziamento polizia locale; stretta contro il gioco d’azzardo e il bullismo e le occupazioni abusive, soprattutto quelle di immobili pubblici.

CAMPI NOMADI: chiusura di tutti i campi irregolari; obbligo frequenza scolastica per minori; superamento dei campi Rom.

RIFORME: drastica riduzione numero parlamentari (400 deputati e 200 senatori); introduzione del vincolo di mandato per i parlamentari; potenziare referendum abrogativo con eliminazione del quorum; abolizione del Cnel. Riduzione numero norme in vigore e ‘tagliando delle leggi’.

ADEGUAMENTO EQUILIBRIO DI BILANCIO: maggiore flessibilita’ dell’azione del governo per affrontare diverse fasi economiche con adeguamento della regola dell’equilibrio di bilancio.

PATTO CONTRO I VOLTAGABBANA NEI GRUPPI PARLAMENTARI: Il contratto di governo tra Movimento 5 stelle e Lega prevede anche un impegno reciproco a garantire la compattezza dei gruppi al momento delle votazioni sui provvedimenti che fanno parte del programma. Le parti si impegnano ad attuare questo accordo in azioni di governo e si impegnano a garantire la convergenza delle posizioni assunte dai gruppi parlamentari”. Inoltre, l’accordo di governo e’ stipulato per 5 anni, quindi l’intera legislatura.

PATTO SU NO SGAMBETTI IN AULA: Vietati gli sgambetti in Aula su provvedimenti non ricompresi nel contratto di governo ma ritenuti “fondamentali” da uno dei due partiti. Lega e M5s si impegnano a non mettere in minoranza l’altra parte in questioni che per essa sono di fondamentale importanza”.

COMITATO DI CONCILIAZIONE: Perde di impatto e poteri rispetto alle precedenti versioni del contratto. nella versione definitiva, si spiega che in relazione a temi controversi, per addivenire ad una posizione comune, il Comitato di conciliazione si attivera’ in tempo utile per raggiungere un’intesa e suggerire le scelte conseguenti. La composizione e il funzionamento del Comitato di conciliazione sono demandate ad un accordo tra le parti.

LIMITE AZIONE SINGOLI PARLAMENTARI: Le iniziative legislative finalizzate all’attuazione del programma o di altri temi concordati dai contraenti con le procedure previste dal contratto sono presentate dal Governo o con la prima firma dei presidenti dei gruppi parlamentari delle due forze politiche. Ogni parlamentare ha la possibilita’ di presentare iniziative legislative e la loro richiesta di calendarizzazione deve essere oggetto di accordo tra i presidenti dei gruppi parlamentari delle due forze politiche.

CODICE ETICO, NIENTE MASSONI NEL GOVERNO: pentastellati e leghisti mettono in chiaro che “non possono entrare a far parte del governo soggetti che abbiano riportato condanne penali, anche non definitive, per i reati dolosi di cui all’articolo 7 del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (legge “Severino”), nonche’ per i reati di riciclaggio, auto-riciclaggio e falso in bilancio; siano a conoscenza di indagini o siano sotto processo per reati gravi (ad esempio: mafia, corruzione, concussione, etc.); appartengano alla massoneria o si trovino in conflitto di interessi con la materia oggetto di delega”.

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