Continua il rapporto ‘odio-amore’ tra il governatore della Sicilia e il Partito Democratico. Dopo un fine settimana di tregua, Rosario Crocetta ritorna alla carica, puntando il dito ancora una volta proprio contro il suo partito. “Non cedo sulle riforme e sul mio governo”, tuona. Un refrain, quello di Crocetta, che serve a far ricordare ai suoi compagni di partito che, nonostante sia iscritto al Pd, il governatore della Sicilia è lui. In merito ai risultati del ballottaggio, invece, per Crocetta, “con la vittoria di Renzi e del Pd cambia molto in Europa”. Siamo il primo partito nel gruppo del Pse e dei democratici – aggiunge – e questo non sara’ ininfluente. E’ facile prevedere che prevarra’ una linea ricalibrata sul Sud e e non piu’ sul Nord Europa”.
