Trecento milioni di euro circa. A tanto ammonta la tanto attesa manovra bis approvata dal governo Crocetta. Soldi che serviranno, in modo particolare, a pagare gli stipendi di forestali e dei dipendenti di una serie di enti pubblici (circa 28 mila lavoratori). In ogni caso, mancano circa 180 milioni rispetto alla finanziaria impugnata dal prefetto Aronica. Previsti tagli in bilancio del 20%, e riduzione di fondi a enti e consorzi.
“Si tratta dell’unica manovra possibile, non abbiamo mai ricevuto proposte alternative – afferma l’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi -. Ritengo che abbiamo fatto un buon lavoro, ne abbiamo conferma dal pre-consuntivo 2013 che si chiude con un netto miglioramento dei conti che ci permette a giugno di non dover fare alcun assestamento tecnico. Oggi passiamo da 1,3 miliardi di disavanzo del 2012 a circa 300 milioni. I conti del 2013 sono in equilibrio”. La manovra approderà all’Ars, in commissione bilancio, martedì prossimo.
