Crocetta attacca Renzi: messo in gioco blocco potere mafioso-affaristico

30 gennaio 2018

“Renzi ha fatto la sua rottamazione, ma poi? Ha messo in gioco i rappresentanti del blocco di potere italiano e siciliano. Il blocco di potere della Sicilia e affaristico, mafioso, massone, ed e’ dentro questo blocco che nascono diverse candidature del Pd in Sicilia”. Si sfoga così l’ex presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, dopo la sua esclusione dalla liste. Era stato lo stesso segretario del Pd, Matteo Renzi a promettergli una candidatura al parlamento. “Non voglio dire – spiega – che tutti i candidati del Pd sono cosi’. Notoriamente non ci siamo mai amati con Leoluca Orlando, ho rispetto anche per coloro che mi hanno fatto la guerra, rientra nel gioco politico, non rientra invece nel gioco politico chi nasce dal nulla e la cui candidatura parla al sistema di potere e non alla gente”. Crocetta ha fatto poi il nome del Rettore dell’Universita’ di Messina Pietro Navarra: “Che titoli ha per una candidatura? Perche’ questo rettore e non quello della normale di Pisa? Perche’ proprio Navarra e perche’ Raciti e proprio Sudano? Ci sono altri nomi che stanno dentro storie di parentele, e di altre storie. Non ho dubbi che Navarra prendera’ voti, ma il partito e’ ormai una company, diretta con un sistema totalitario, con una logica medievale della politica. Renzi e’ il primo leader italiano post medievale. Cosi’ abbiamo mezze calzette del sistema di potere e yes man”.

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