Parla di un Rosario Crocetta “poco coraggioso” e dal quale “non ho visto riforme”. Un colpo basso, quello che sferra il maestro Franco Battiato a Palermo nei confronti del presidente della Regione. Una sorte di rivincita dopo che il 27 marzo dello scorso anno, l’ex assessore al Turismo, veniva cacciato fuori dalla giunta dallo stesso governatore. “Battiato deluso? Macché, l’ho sentito e non gliene frega niente”, affermava Crocetta a poche ore dalle dimissioni del cantautore catanese. E che oggi, attraverso queste dichiarazioni sembra togliersi qualche sassolino dalle scarpe. “Secondo me Crocetta doveva approfittare della mia uscita per mandare tutta la giunta casa – dice Battiato -. Sarebbe stata la soluzione migliore e tutti l’avrebbero apprezzato. Il momento era molto favorevole, ma ci voleva coraggio. Per adesso non ho visto riforme”.
Nello stesso giorno, Crocetta estrometteva dalla giunta anche lo scienziato Antonio Zichichi, allora assessore ai Beni culturali. Indimenticabili le parole del governatore: “Di Zichichi non se ne poteva più, bisognava lavorare e invece lui parlava di raggi cosmici. Forse, sarebbe stato meglio utilizzarlo come esperto”. (G. Min.)
