Il Csm ha confermato il collocamento di Anna Finocchiaro fuori dal ruolo organico della magistratura, accogliendo cosi’ l’istanza dell’ex ministro della Giustizia, Andrea Orlando. La decisione e’ stata approvata oggi dal Plenum dell’organo di autogoverno della magistratura, con un voto contrario (consigliere Alessio Zaccaria) e tre astenuti.
L’ex ministro per i rapporti con il Parlamento, entrato in magistratura nel 1981, sara’ destinato al Dipartimento per gli Affari della Giustizia del dicastero di via Arenula, con funzioni amministrative. Finocchiaro era stata collocata fuori ruolo in aspettativa per mandato parlamentare il 9 gennaio 1988 e fu successivamente confermata fuori ruolo con delibere in data 23 giugno 1994, 12 giugno 1996, 28 maggio 2008 e 17 aprile 2013. Nel corso della discussione, il consigliere Claudio Galoppi aveva chiesto il rinvio in III Commissione della delibera, per motivi di “cortesia istituzionale” nei confronti del nuovo Guardasigilli, Alfonso Bonafede, ma la sua richiesta e’ stata respinta e si e’ proceduto alla votazione.
