Apre oggi a L’Avana, Cuba, il primo musical di Broadway da quando l’ex presidente Fidel Castro mise al bando tali performance americane nel 1959. Per tre mesi al Bertolt Brecht Theatre nella capitale cubana verrà messa in scena la versione spagnola di “Rent” con un cast interamente cubano. L’iniziativa, prodotta da Nederlander Worldwide Entertainment (la cui missione è portare musical di Broadway in mercati emergenti) fu pianificata prima dell’annuncio della normalizzazione delle relazioni tra gli Stati Uniti e l’isola caraibica annunciata dal presidente statunitense Barack Obama e da quello cubano Raul Castro.
Nederlander Worldwide Entertainment è stata invitata dal ministero cubano della Cultura per presentare al pubblico locale uno spettacolo tipicamente di Broadway ricorrendo ad attori e musicisti cubani emergenti. Gisela Gonzalez, presidente del Cuban National Council of Performing Arts, ha dichiarato: “Questa produzione sarà un passo importante per i musical a Cuba. Avremo la possibilità di unire talenti cubani con la lunga storia di Broadway. Questa collaborazione ci fa unire e speriamo di arrivare a un prodotto autentico e di alta qualità che ci condurrà verso progetti comuni in futuro”. Per oltre 102 anni, ha dichiarato Robert Nederlander Jr, “la famiglia Nederlander è stata leader ed innovatrice a Broadway e nel settore delle performance dal vivo negli Usa e nel mondo. Siamo onorati di fungere da ponte tra la cultura cubana e le comunità di Broadway e di portare il meglio di Broadway al pubblico cubano”.
