D’Asero, urge avviare sviluppo. Road map

28 febbraio 2014

“Dopo le sollecitazioni della Conferenza episcopale, dopo le dichiarazioni provocatorie del presidente di Confindustria Sicilia e, principalmente, tenendo presenti i moniti di papa Francesco per una società più equa e non esclusivamente votata al business fine a se stesso, non possiamo che sottolineare che tutte queste cose rimandano a quanto noi da sempre diciamo e agli obiettivi per i quali ci battiamo in Aula e nelle commissioni” dice il capogruppo Ncd all’Ars, Nino D’Asero. “Una burocrazia snella è scudo contro le infiltrazioni mafiose e un baluardo di certezze positive per quelle imprese, a cominciare dalle piccole e medie che sono la vera struttura portante dell’economia della nostra Isola”.
“La politica deve trovare immediatamente i canali per i quali sarà finalmente possibile spendere e investire bene i fondi europei – continua D’Asero – finalizzandoli allo sviluppo e al rilancio delle Pmi in ogni comparto. Bisogna creare strumenti che arrechino reali agevolazioni all’impresa e sbloccare quelli legislativi che già esistono ma sono immobilizzati proprio dal burosauro del quale si lamenta Antonello Montante. L’aiuto all’artigianato, al turismo, all’agricoltura o alla pesca creerà quello sviluppo, quella nuova nascita di opportunità di lavoro diffuso che potrà rifondare quella coesione sociale oggi a forte rischio, così come dal Papa ai vescovi di Siciliani si richiede alla politica, che deve metter da parte gli interessi di pochi per occuparsi di quelli di tutti”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi anche:
Fine vita, Governo ricorre a Tar contro delibere Emilia Romagna
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti