Debutta la nuova maturità per 470 mila studenti, guida all’esame 2019

Debutta la nuova maturità per 470 mila studenti, guida all’esame 2019
3 giugno 2019

Conto alla rovescia per la maturita’ 2019. Tra poco piu’ di due settimane, circa 470 mila studenti affronteranno l’esame di Stato, ricco di novita’. La principale riguardera’ la seconda prova scritta, da quest’anno con due materie, in base all’indirizzo di studio. Non ci sara’ piu’ il ‘quizzone’, cioe’ la prova scritta multidisciplinare, e scomparira’ all’orale la tesina. Al suo posto gli studenti dovranno scegliere lo spunto da cui iniziare il colloquio sulla base di tre proposte fatte dalle commissioni esaminatrici.

La prima prova scritta, quella di italiano, si svolgera’ mercoledi’ 19 giugno. Tra le tracce non ci sara’ il tradizionale tema di storia. Gli studenti si dovranno, invece, misurare con tre tipologie di prove (tipologia A, due tracce – analisi del testo; tipologia B, tre tracce – analisi e produzione di un testo argomentativo; tipologia C, due tracce – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualita’) in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico, per un totale di sette tracce.

Per la seconda prova scritta, che si svolgera’ il 20 giugno, le due materie del liceo classico saranno latino e greco, matematica e fisica per lo scientifico, scienze umane e diritto ed economia politica per il liceo delle scienze umane-opzione economico sociale, discipline turistiche e aziendali e inglese per l’istituto tecnico per il turismo, informatica e sistemi e reti per l’istituto tecnico indirizzo informatica, scienze degli alimenti e laboratorio di servizi enogastronomici per l’istituto professionale per i servizi di enogastronomia. Per quanto riguarda la composizione della prova, invece, al liceo classico, sara’ articolata in due parti: una versione, un testo in prosa corredato da informazioni sintetiche sull’opera, preceduta e seguita da parti tradotte per consentire la contestualizzazione della parte estrapolata. Seguiranno tre quesiti relativi alla comprensione e interpretazione del brano e alla sua collocazione storico-culturale.

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Per lo scientifico, la struttura della prova riguardera’ la soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e la risposta a quattro quesiti tra otto proposte. Per i tecnici, la struttura sara’ costituita da una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda, con una serie di quesiti tra i quali il candidato scegliera’ sulla base del numero indicato in calce al testo. Ad esempio per l’indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, l’elaborato consistera’ in una delle seguenti tipologie: analisi di testi e documenti economici attinenti al percorso di studio; analisi di casi aziendali; simulazioni aziendali.

Per i professionali, la seconda prova si comporra’ di una parte definita a livello nazionale e di una seconda parte predisposta dalla Commissione, per tenere conto della specificita’ dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica. L’elenco completo delle discipline oggetto della seconda prova e’ disponibile sul sito del Ministero (www.miur.gov.it). Sia il primo che il seconda scritto, da quest’anno, saranno corrette secondo griglie nazionali di valutazione, che sono state diffuse nel mese di novembre 2018. Per aiutare i ragazzi ad affrontare tutte queste novita’ agli scritti, il Miur ha per la prima volta organizzato delle simulazioni che si sono svolte, a livello nazionale, il 19 febbraio e il 26 marzo per la prima prova scritta e il 28 febbraio e il 2 aprile per la seconda.

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L’orale, che si svolgera’ secondo il calendario organizzato da ogni istituto, iniziera’ con la scelta dello studente tra tre buste contenenti degli spunti sulle materie svolte durante l’anno. I materiali saranno preparati dalle commissioni esaminatrici sulla base di un documento prodotto da ciascun consiglio di classe. In questo modo la commissione potra’ tenere conto del percorso didattico effettivamente svolto. Una parte dell’orale, inoltre, sara’ dedicata all’esposizione delle esperienze di alternanza scuola-lavoro svolte e delle attivita’ fatte nell’ambito di ‘Cittadinanza e costituzione’, sempre tenendo conto delle indicazioni fornite dal consiglio di classe sui percorsi effettivamente svolti.

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