La Commissione europea in questa prima fase ha detto no alla richiesta di eliminare il tetto del 49% per l’ingresso di compagnie aeree extracomunitarie in vettori europei, ma il percorso è ancora lungo. Lo ha detto il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Graziano Delrio, a margine di un convegno sull’autotrasporto. “In questa prima stesura – ha detto Delrio – non c’è l’eliminazione del tetto del 49%. Io ho insistito affinché l’argomento sia presente, il percorso è ancora molto lungo”. Sul fronte finanziario, òa scelta del prestito-ponte per Alitalia “è stata una scelta dolorosa” ma l’alternativa “era mettere aerei a terra dalla mattina alla sera” e sarebbe stata “disastrosa, una cosa che avrebbe avuto un impatto sul pil molto superiore al rischio di perdere i soldi del prestito ponte”. E’ quanto ha ribadito il ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda. Per il ministro “il primo problema è il cittadino contribuente, è assurdo quello successo in quella azienda ma non sempre si fanno scelte che uno vorrebbe fare”. Come dire “è stata una scelta dolorosa ma adesso il mio punto di riferimento è far spendere meno soldi ai cittadini, rientrare del prestito, chiudere la vicenda assicurando i voli e il servizio, quello è l’obiettivo”. In merito al referendum indetto dai sindacati, “è stato un errore clamoroso”. “Io suggerirei per un po’ di astenerci un po’ tutti dai referendum – ha concluso – perché esiste una assunzione di responsabilità della classe dirigente, non è che tutto può essere sottoposto a referendum”.
