Dottoressa violentata, arrestato 26enne: “Sono pentito, non ero in me”

Dottoressa violentata, arrestato 26enne: “Sono pentito, non ero in me”
Alfio Cardillo, il 26enne arrestato dai carabinieri
20 settembre 2017

“Sono profondamente pentito non ero in me”. Sono le parole pronunciate da Alfio Cardillo, il 26enne arrestato ieri dai carabinieri dinanzi al Gip Pietro Curro’ ammettendo di avere sequestrato e violentato per alcune ore una dottoressa di 51 anni mentre era in servizio alla Guardia medica in un comune del Catanese. Lo dice il suo legale, nominato d’ufficio, l’avvocato Luca Sagneri. “Ha ammesso gli addebiti che gli sono contestati – ha spiegato il penalista – ma ha agito in un forte stato di incoscienza”. Uno stato causato dall’avere ingerito alcol e antidolorifici. Cardillo ha riferito di avere avuto un violento mal di denti e di aver tentato di sedare il dolore bevendo alcolici e per questa sarebbe andato alla Guardia medica dove la dottoressa gli avrebbe somministrato un altro antidolorifico per iniezione. “Quello che e’ successo – ha detto Sagneri – lui non lo sa spiegarlo. L’unica cosa che ha ripetuto piu’ volte e’ stato ‘non ero io, sono veramente pentito'”. L’avvocato Sagneri ha sottolineato come il suo assistito sia incensurato e per questo ha chiesto al gip la concessione degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Nave contro un ponte a Baltimora, crollato il Francis Scott Key Bridge


Commenti