Egitto, 6 mesi di carcere a pop star per aver parlato male del Nilo

Egitto, 6 mesi di carcere a pop star per aver parlato male del Nilo
27 febbraio 2018

Una corte egiziana ha condannato la pop star Sherine a sei mesi di carcere per aver suggerito di non bere l’acqua dal fiume Nilo, ma rimarrà libera in attesa dell’appello. Sherine Abdel Wahab, conosciuta semplicemente come Sherine, si era scusata dopo essere stata sentita scherzare con alcuni suoi fan durante un concerto che l’acqua del Nilo poteva provocare un problema di parassiti. Diffusione di “false notizie”: con questa motivazione la Corte penale del Cairo ha spiegato la condanna. Funzionari giudiziari hanno precisato che rimarrà libera su cauzione in attesa di un procedimento in appello. Sherine è una dei cantanti più noti in Medio Oriente. E anche un’attrice e ‘giudice’ nella versione araba di The Voice. Nella registrazione video del concerto, a Sherine viene chiesto da un fan di cantare la sua canzone “Have You Ever Drunk From the Nile”. Lei risponde che bere dal fiume potrebbe causare “bilharzia”, un nome per indicare la schistosomiasi, parssitosi un tempo diffusa in Egitto. “Bevi Evian invece”, ha scherzato, usando il nome di una marca di acqua minerale. A nulla sono valse le sue richieste di scuse postate sulla sua pagina Facebook.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Venezuela, gli Stati Uniti reintroducono sanzioni su petrolio e gas


Commenti