Emergenza casa. Gibiino (Fi), proposta Renzi inadeguata

8 maggio 2014

“In Italia sono 800 mila gli immobili inagibili di proprietà pubblica e privata, 160 mila quelli invenduti a causa della crisi economica. Lo Stato con risorse limitate potrebbe avanzare un serio piano di ristrutturazione per recuperare gli edifici inagibili, manna per le imprese, acquistare l’invenduto, sostenendo così anche i costruttori, e quindi consegnando nell’arco di un anno, le abitazioni ai 700 mila italiani richiedenti che vivono in stato di difficoltà. Il governo Renzi dimostra di non conoscere le reali esigenze dei cittadini. Il Dl 47 oggi in discussione al Senato non affronta l’emergenza, non propone soluzioni durature, né tantomeno strutturali”. Lo dichiara il sen. Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia, intervenendo in Aula, al Senato.

“L’emergenza Casa potrebbe essere risolta in modo semplice, lo Stato né ha piena possibilità ma prima Monti, poi Letta ed ora Renzi hanno deciso di non agire – continua Gibiino -. Dopo Berlusconi, i governi che si sono succeduti non hanno pensato a tutelare gli italiani ma a vessarli con nuove e più pesanti tasse. Un dato per tutti: nel 2008 la tassazione sulla casa valeva 10 miliardi, oggi 33,5. Presenterò a breve un disegno di legge per affrontare seriamente tale emergenza che abbia come unico scopo quello di dare una casa a tutti i cittadini. Il governo pensi al bene del Paese, non si faccia scudo con i numeri della Ragioneria dello Stato. Renzi cambi veramente verso o ritorni a Firenze”.

Leggi anche:
G7 a Capri, ministri degli Esteri uniti verso sanzioni a Iran e sistemi difesa aerea a Kiev
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti