Espedienti e rifugi di fortuna, la storia di Anna. Video inchiesta di Unicef: “Vite sospese”

20 novembre 2017

In occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia, l’Unicef presenta “Vite sospese”, una video-inchiesta realizzata da Floriana Bulfon e diretta da Ivan Corbucci, che racconta storie di ragazzi e ragazze italiani e di origine straniera accomunati da situazioni di estrema marginalità. Le storie, infatti, raccontano di minorenni che vivono di espedienti e rifugi di fortuna nelle strade di Roma. Questi ragazzi e ragazze si muovono come ombre in zone centrali e trafficate della città, sono situazioni macroscopiche che però nella frenesia della vita quotidiana rischiano di diventare invisibili. La storia di Anna, 17 anni, romana e sullo sfondo quelle di altri minorenni italiani e di origine straniera, restituiscono un quadro di estrema marginalità: alcuni a causa di situazioni familiari complicate si sono trovati senza una rete di protezione, altri hanno lasciato il proprio paese di origine in cerca di migliori opportunità che però non hanno trovato. Unicef promuove politiche e interventi concertati tra tutte le istituzioni competenti che riescano ad avere un impatto positivo anche sulle vite dei più vulnerabili tra i vulnerabili.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Tensioni in Medio Oriente: Israele lancia un attacco militare contro l’Iran


Commenti