Esplosione panetteria a Parigi, salgono a quattro le vittime

Esplosione panetteria a Parigi, salgono a quattro le vittime
Una vista dall'alto dell'esplosione a Parigi (Afp)
13 gennaio 2019

Si è aggravato il bilancio dell’esplosione di ieri in una panetteria di Parigi. I soccorritori hanno trovato il corpo di una quarta persona, che si aggiunge alle tre vittime già accertate ieri, due vigili del fuoco e una spagnola. I feriti sono una quarantina, tra cui alcuni ancora in gravi condizioni: tra loro anche l’italiana Angela Grignano.

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Il corpo recuperato appartiene a una donna, probabilmente una giovane che risultava dispersa da ieri dopo l’esplosione della panetteria di rue de Trevise. Tra i feriti, dieci in modo grave. L’esplosione è avvenuta ieri mattina attorno alle 9 in rue de Trevise, nel IX arrondissement, danneggiando parte dell’immobile e causando danni nell’intero il quartiere. Circa 150 abitanti del quartiere sono stati evacuati I pompieri di Parigi hanno lanciato una colletta per sostenere le famiglie dei due pompieri uccisi nell’esplosione. Oggi a fine mattinata, più di 12.000 euro erano stati versati.

I FATTI

Un boato nel cuore della Ville Lumière. E poi la corsa disperata di pompieri e ambulanze. Sono le 9 quando Parigi viene sconvolta da una forte esplosione in una panetteria in rue de Trèvise, nei pressi dell’Opera, IX arrondissement. Il bilancio parla di 4 morti, 47 feriti, una decina in gravi condizioni. Le vittime sono due vigili del fuoco e una cittadina spagnola, in vacanza nella capitale francese. L’incubo attentato, fortunatamente, è scongiurato. A scatenare l’inferno sarebbe stata, con ogni probabilità, una fuga di gas.

Nell’esplosione sono stati feriti anche tre italiani: Oltre ad Angela Grignano, receptionist all’Hotel Mercure, sono rimasti feriti Valerio Orsolini, videomaker di ‘Cartabianca’, e Matteo Barzini, inviato di Agorà che si trovavano nella capitale francese per seguire la manifestazione dei gilet gialli. A Parigi c’era anche l’inviato Claudio Pappaianni, che è rimasto illeso. Anche Barzini, inviato e filmaker di Agorà, era nella capitale francese per seguire la manifestazione dei gilet gialli. Il filmaker è stato investito da alcune schegge ma non è in pericolo.

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L’esplosione ha interessato l’intero edificio e anche i palazzi vicini sono rimasti danneggiati. Sul posto sono intervenuti circa 200 pompieri per domare le fiamme e si sono mobilitati anche un centinaio di poliziotti. Tra i primi a recarsi sul luogo dell’esplosione, oltre alla sindaca Anne Hidalgo, anche il ministro dell’Interno francese, Christophe Castaner, che parlato subito di un “bilancio delle vittime pesante”, per poi aggiungere che “la situazione adesso è sotto controllo”.

Le autorità hanno rassicurato i residenti della parigina rue de Trévise che la forte esplosione non è stata causata da un attentato. C’è stata “un’enorme esplosione”, ha detto a Le Parisien Paula Nagui, la receptionist dell’hotel Diva Opera che si trova a una decina di metri dalla panetteria, e tutte le finestre e le vetrine circostanti sono andate in frantumi. I clienti dell’albergo sono stati “rassicurati”, dopo avere pensato in un primo momento a un attacco terroristico.

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