Estorsioni e truffa in un ente formazione: 1 arresto a Palermo

Estorsioni e truffa in un ente formazione: 1 arresto a Palermo
19 novembre 2014

Il presidente di un ente di Formazione di Palermo, e’ stato sottoposto stamani agli arrestati domiciliari da parte carabinieri a conclusione di una minuziosa indagine scattata dalle denunce di numerosi lavoratori esasperati dalle prolungate e continuate vessazioni. Le forze dell’ordine hanno accertato come l’amministratore arrestato, ogni mese e con piu’ dipendenti, forniva a questi la retribuzione indicativa variante da 1.500 a 2.200 euro per poi farsela restituire dietro minaccia di licenziamento o della cessazione dell’attivita’, con l’aggravante di avere agito con abuso di prestazione d’opera. Ai lavoratori veniva tolto tutta o parte della retribuzione, nel migliore dei casi gli restava il 50% della cifra documentata. L’uomo inoltre aveva avanzato alla Regione Siciliana la richiesta, per 4 dipendenti, di accesso alla cassa integrazione in deroga, attestando in modo falso la sospensione dei lavoratori dal lavoro per accedere alle erogazioni pubbliche. Parallelamente ha inoltrato anche all’INPS delle attestazioni contenenti le false indicazioni sulla riduzione oraria dei lavoratori, mentre li teneva invece al lavoro.

Cosi’ facendo, da un lato otteneva dalla Regione Siciliana gli indebiti trattamenti di Cassa Integrazione Guadagni, dall’altro l’INPS e i lavoratori subivano l’evasione delle somme che l’impresa avrebbe dovuto versare per le prestazioni invece fornite: il tutto con l’aggravante di avere agito in danno di enti pubblici. Nel gennaio del 2013, per sfuggire ad un controllo della Direzione Territoriale del Lavoro di Palermo, l’amministratore non ha esitato a corrispondere le retribuzioni ai dipendenti mediante assegno per poi farsi restituire in contanti le somme, in modo tale da dimostrare alla pubblica amministrazione che lo stava sottoponendo a controllo, la sua regolarita’ al fine di ottenere la restante parte di finanziamento.    Il gip di Palermo ha inoltre applicato nei confronti della societa’, l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi e sussidi pubblici per un anno.

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