Euro 2020: Italia- Grecia 2-0, azzurri ‘record’ già qualificati

Euro 2020: Italia- Grecia 2-0, azzurri ‘record’ già qualificati
Jorginho
13 ottobre 2019

L’Italia si qualifica con 3 turni di anticipo agli Europei del prossimo anno. Davanti ai 56mila spettatori dell’Olimpico di Roma gli azzurri (oggi in maglia verde) staccano il pass alla fase finale grazie al successo per 2-0 sulla Grecia. Si decide tutto nella ripresa, al 62′ Jorginho porta l’Italia in vantaggio su rigore, al 77′ il raddoppio di Bernardeschi. La squadra di Mancini è a punteggio pieno nel gruppo J con 7 vittorie su altrettante partite giocate con un bilancio di 20 gol fatti e 3 subiti. E’ la prima volta che l’Italia si qualifica alla fase finale degli Europei con 3 turni di anticipo. La classifica del Gruppo J: Italia 21 punti, Finlandia 12, Bosnia Erzegovina e Armenia 10, Grecia 5, Liechtenstein 2. Con il pari dell’Armenia contro il Liechtenstein, 1-1, l’Italia è certa del primo posto nel girone.

Al 12′ la prima occasione della partita è per gli ellenici con Koulouris che chiude una triangolazione con Bakasetas entrando in area da posizione leggermente defilata, il tiro viene respinto di pugni da Donnarumma che chiude bene la porta, sulla ribattuta la palla torna al greco che conclude alto. Inizio di partita complicato per la squadra di Mancini che non trova spazi nella attenta difesa ospite. Al 23′ punizione interessante per Insigne, il giocatore del Napoli appoggia per Bonucci che prolunga di testa senza però trovare alcun compagno. Poco dopo si gira Insigne ma la conclusione improvvisa dal limite non trova la porta. Aumenta i giri l’Italia, Barella dal limite vede la sua battuta deviata in angolo. Percussione al 36′ della Grecia, Bouchalakis entra in area ma non trova l’ultimo passaggio. Problema muscolare per Chiesa, al suo posto entra Bernardeschi.

Leggi anche:
Calcio, Ronaldo vince arbitrato contro la Juve: avrà 10 milioni

Al 40′ Spinazzola va sul fondo e mette al centro per Immobile la cui conclusione viene deviata in corner. La ripresa inizia con lo stesso copione della prima frazione, Italia in avanti e Grecia a difendersi. Al 48′ scalda il sinistro Bernardeschi, la conclusione dal limite è alta sopra la traversa. Veticalizzazione di Verratti per Insigne, il tiro del numero 10 sul secondo palo non è preciso. Al 55′ cross di Spinazzola per Immobile nell’area piccola che non riesce a deviare, poco dopo D’Ambrosio per l’incornata dell’attaccante della Lazio, Paschalakis si salva in angolo. Al 60′ occasionissima in contropiede per la Grecia, Limnios arriva sul fondo e mette sul secondo palo un pallone rasoterra su cui arriva Koulouris che colpisce la parte esterna della rete. Al 61′ rigore per l’Italia per un fallo di mano di Bouchalakis su tiro di Insigne.

Agli 11 metri si presenta Jorginho che spiazza Paschalakis portando avanti gli azzurri. Al 71′ Italia vicina al colpo del ko con un tracciante dai 25 metri di Insigne che sibila sul palo alla destra di Paschalakis. Sull’altro fronte trama offensiva dei greci con Bonucci che chiude in angolo. Poco dopo grave errore di Bakasetas libero di concludere dall’area piccola ma il tiro a botta sicura è alto. Al 77′ il raddoppio con Bernardeschi, il giocatore della Juventus scocca un tiro dal limite deviato da un difensore: 2-0. Esce Immobile, al suo posto Belotti. Italia a caccia della terza marcatura, prima Jorginho e poi Insigne si vedono murare le conclusioni dalla difesa. All’85’ Insigne scatta sul filo del fuorigioco e conclude a rete a tu per tu col portiere che si salva in angolo. Nel finale, su una conclusione alta di Zeca per la Grecia si chiude la partita con gli azzurri che festeggiano la qualificazione agli Europei.

Leggi anche:
La Roma conferma De Rossi: leadership, rispetto e coraggio

MANCINI “Sono stati bravissimi – ha detto a fine partita Roberto Mancini -, vorrei ringraziare il pubblico dell’Olimpico, erano tanti stasera. Dedico la vittoria ai piccoli del Bambin Gesù”. Secondo il ct azzurro, “nel primo tempo c’era troppa frenesia, abbiamo cominciato a lanciare e non andava bene; meglio nella ripresa, abbiamo cominciato a giocare”. “Io come Pozzo? Lui ha vinto due Mondiali. Le notti magiche? Speriamo che tornino e che a giugno sia piu’ bello” ha concluso Mancini.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti